Edoardo Leo e la forza del monologo a Le Iene: “per il 6,2% degli italiani, le donne serie non vengono violentate” [VIDEO]

Nel suo monologo, Edoardo Leo ha ricordato un episodio giudiziario del 1979

Edoardo Leo ha portato sul palco di Le Iene un monologo, affrontando temi delicati e profondamente radicati nella società italiana. Nel suo discorso, Leo ha citato dati dell’ISTAT del 2020 che evidenziano una realtà inquietante: il 7% degli italiani crede che, di fronte a una proposta sessuale, le donne dicano spesso “no” quando in realtà intendono “sì”. Inoltre, il 6,2% ritiene che le donne “serie” non vengano violentate.

Edoardo Leo e il monologo alle Iene

Edoardo Leo - cinematographe.it

Questi dati mettono in luce stereotipi pericolosi e misogeni che ancora persistono nella società, alimentando una cultura che minimizza o giustifica la violenza di genere. Edoardo Leo ha sottolineato come queste idee siano lontane dall’essere semplici opinioni personali, ma riflettano un problema culturale più ampio.

Nel suo monologo, Edoardo Leo ha ricordato un episodio giudiziario del 1979, dove il processo a tre stupratori si trasformò in un giudizio sulla vittima stessa, un evento che evidenzia come le donne spesso debbano difendersi non solo dagli aggressori ma anche dai pregiudizi della società. Ha anche parlato del 1981, un anno cruciale in cui l’Italia abolì il cosiddetto “delitto d’onore”, una legge che permetteva agli uomini di ottenere pene ridotte per l’omicidio di mogli, sorelle o figlie in caso di “offesa all’onore”, sollevando il tema delle leggi discriminatorie che per troppo tempo hanno permeato il sistema giuridico italiano.

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