Eleonora Giorgi e la lotta contro il cancro: “ho il 14% di possibilità di farcela”
Le possibilità di vincere il brutto male si assottigliano sempre più.
Eleonora Giorgi sta affrontando una delle sfide più difficili della sua vita. Ricordata anche per l’iconico ruolo accanto a Carlo Verdone in Borotalco, l’amatissima attrice italiana è al centro di una battaglia contro il cancro. Nonostante le migliori cure ricevute, il terribile male continua ad affliggerla e le chance di uscirne vincitrice cominciano ad apparire scarse. In una toccante intervista rilasciata al settimanale Di Più, ha raccontato le tappe del percorso intrapreso. Dalla scoperta della malattia, all’intervento chirurgico, Eleonora Giorgi, 70 anni, ha esaminato a fondo l’ultimo drammatico periodo.
La lotta di Eleonora Giorgi contro il cancro è sempre più critica
“Per me c’è solo il 14% di possibilità”, ha dichiarato, con una sincerità disarmante. I dottori le hanno spiegato che la terapia attuale non funziona con tutti. Ma hanno individuato una chiave d’accesso per il suo tumore, perciò ha deciso di concedere una chance. Un passo decisivo è stato l’invio delle sue cellule tumorali negli Stati Uniti, dove una squadra di esperti sta valutando l’efficacia di trattamenti sperimentali. L’approccio innovativo potrebbe rappresentare una nuova speranza, come spiegato da lei stessa. Che, malgrado avrebbe motivo di dirsi scoraggiata, continua a combattere, supportata dagli affetti.
A tal proposito, uno degli aspetti più toccanti è rappresentato dal rapporto col nipotino Gabriele, figlio di Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia. Eleonora Giorgi teme che, qualora non ce la facesse, il piccolo possa dimenticarla. Così gli ha scritto una lunga lettura. Anche perché ascolta solo lei, perciò perderla costituirebbe un duro colpo. Con il coraggio e la resilienza dimostrate in una fase tanto delicata, il volto noto dello spettacolo rappresenta un simbolo di coraggio. I timori non la fermano dal vagliare strade nuove, per amore di sé stessa e delle persone speciali che ne colorano la vita, su tutte il nipotino Gabriele.
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