Elvis, Austin Butler: “Non ho visto la mia famiglia per circa tre anni”
L'attore Austin Butler ha rivelato di non aver visto la sua famiglia per ben tre anni per colpa delle riprese di Elvis: ecco le sue parole!
Se da una parte gli ha permesso di ottenere la sua prima nomination ai Golden Globes come miglior attore protagonista in un film drammatico, per Austin Butler girare il biopic Elvis – in cui interpreta il Re del Rock & Roll Elvis Presley – ha comportato diversi sacrifici, tra cui stare lontano per diverso tempo dalla sua famiglia. L’attore, in una recente intervista rilasciata a Variety insieme all’attrice e cantante Janelle Monáe, ha rivelato di non aver visto la sua famiglia per ben tre anni!
Austin Butler e la lontananza dalla sua famiglia per le riprese di Elvis
Per interpretare Elvis Presley, Austin Butler si è dovuto sottoporre ad un’intensa preparazione. L’attore statunitense ha spiegato: “Mi stavo preparando con il regista Baz Luhrmann, e poi sono andato in Australia. Non ho visto la mia famiglia per circa tre anni, mentre il film era in produzione. Ho avuto mesi in cui non parlavo con nessuno. E quando l’ho fatto, l’unica cosa a cui pensavo era Elvis. Ho parlato con la sua voce per tutto il tempo“.
In una precedente intervista, Butler ha rivelato di aver lasciato il set del film “in lacrime” un giorno, dopo che il regista Buz Luhrmann ha incoraggiato i dirigenti dello studio a disturbarlo mentre cantava. “Baz aveva tutti i dirigenti e tutti quelli della RCA, che erano tornati negli uffici, li ha portati nello studio di registrazione e ha detto, “Voglio che vi sediate tutti di fronte ad Austin“, ha dichiarato l’attore a VMAN. Austin Butler ha anche rivelato che Leonardo DiCaprio lo aveva avvertito dell’approccio insolito di Luhrmann sul set. L’attore Premio Oscar, che ha lavorato con il regista in Romeo + Giulietta, a quanto pare gli ha confessato: “Baz ti spingerà oltre i limiti con modi che non puoi pensare. Ti farà perdere l’equilibrio“.