Elvis: il film di Baz Luhrmann sarà girato in Australia
Il biopic di Elvis con Tom Hanks, diretto da Baz Luhrmann, sarà girato in Australia, precisamente nello stato del Queensland.
Le riprese del biopic di Elvis, diretto da Baz Luhrmann, con Tom Hanks, si terranno prevalentemente in Australia
È stato confermato che una parte significativa delle riprese del film Elvis si svolgeranno in Australia. Il film della Warner Bros., attualmente senza titolo, esplorerà la vita e la carriera musicale di Elvis Presley. Il biopic affronterà anche il suo rapporto complicato col suo manager, il Colonnello Tom Parker.
Variety, di recente, ha rivelato che Tom Hanks interpreterà Parker. Questa informazione è stata confermata la scorsa settimana da Annastacia Palaszczuk, Premier e Ministro del commercio, dello stato australiano del Queensland. A quanto pare, Luhrmann è impegnato in un ambio casting per cercare l’attore che interpreterà Elvis.
Tom Hanks in trattative per il biopic su Elvis Presley firmato Baz Luhrmann
La Palaszczuk ha detto che non vede l’ora di dare il benvenuto alla produzione della Warner Bros. nella struttura del Queensland, il Village Roadshow Studios, sulla Gold Coast. Ha precisato che che è stato stretto un accordo per girare nel Queensland, dopo un recente incontro con Luhrmann a Londra. Ancora non è stato annunciato un programma per l’inizio della produzione.
La Palaszczuk non ha rivelato dettagli sugli incentivi e le sovvenzioni che lo stato pagherà al film. Ma, in u comunicato, ha detto: “Si prevede che la sola produzione impiegherà 900 persone del Queensland in ruoli dietro le quinte, incluse le costruzioni dei set, il catering, i trasporti, e porterà più di 105 milioni di dollari (74 milioni di dollari USA) all’economia locale“.
“L’Australia continua a essere una delle principali location cinematografiche nel mondo, dove abbiamo creato di tutto, dai cabaret di Parigi all’Età del Jazz di New York” ha concluso la Luhrmann. “Insieme alla produttrice e alla scenografa Catherine Martin, e al mio intero team, mi impegno non solo a realizzare il film, ma anche a sviluppare la cultura creativa del Queensland e i filmmakers, storyteller e artisti di tutti i tipo, nello stesso modo in cui noi stessi siamo stati supportati e guidati all’inizio delle nostre carriere“.