Eminem in lutto, addio a Debbie Nelson: la loro turbolenta relazione documentata nelle canzoni del rapper
La madre di Eminem, Debbie Nelson, nota per la sua complessa e travagliata relazione con il celebre rapper, è scomparsa all'età di 69 anni.
La madre di Eminem, Debbie Nelson, nota per la sua complessa e spesso travagliata relazione con il celebre rapper, è scomparsa all’età di 69 anni. La notizia è stata confermata a Variety da un rappresentante di Eminem, anche se la causa della morte non è stata resa pubblica.
Debbie Nelson diede alla luce Marshall Mathers, vero nome di Eminem, nel 1972, a soli 18 anni. Si era sposata a 15 anni con Bruce Mathers, che aveva allora 22 anni, ma il matrimonio durò poco: Bruce abbandonò la famiglia poco dopo la nascita di Marshall. Da quel momento, Debbie crebbe il futuro rapper e il suo fratellastro Nathan come madre single.
La loro relazione complicata è stata a lungo al centro dell’attenzione, in particolare dopo un’intervista del 1999 rilasciata da Eminem a Rolling Stone. Il rapper accusò la madre di comportamenti tossici, tra cui l’uso di droghe e il furto di assegni a suo nome, accuse che lei respinse fermamente. Uno dei versi della hit di Eminem del 1999, My Name Is, (“Ho appena scoperto che mia madre si droga più di me”), portò Debbie Nelson a intentare una causa per diffamazione contro il figlio, chiedendo un risarcimento di 10 milioni di dollari. La causa fu risolta in suo favore.
Eminem ha continuato a fare riferimento a sua madre in molte delle sue canzoni, spesso con toni duri. In Kill You, la descrisse come instabile, in Cleaning Out My Closet usò parole aspre contro di lei, e in My Mom la accusò nuovamente di un uso massiccio di droghe. Tuttavia, nel 2000, Debbie pubblicò una canzone, Dear Marshall, in cui si scusava con il figlio e chiedeva di smettere di umiliarla pubblicamente, affermando: “Marshall, ho fatto del mio meglio”.
Nel 2008, Debbie raccontò la sua versione dei fatti pubblicando un’autobiografia intitolata My Son Marshall, My Son Eminem, in cui respinse le accuse di abuso e negligenza. Anni dopo, nel 2013, Eminem ruppe il silenzio con la canzone Headlights, dove si scusò pubblicamente con la madre per aver esposto la loro relazione difficile nei suoi testi e per il rancore che le aveva portato. “Non ti odio perché, Ma / Sei ancora bella per me, perché sei la mia Ma”, cantò, esprimendo amore e rimpianto per l’assenza di un legame tra Debbie e i suoi nipoti.
Negli ultimi anni, la natura della loro relazione è rimasta poco chiara, ma nel 2022 Debbie si congratulò pubblicamente con Eminem per la sua introduzione nella Rock and Roll Hall of Fame. In un post su Twitter, scrisse: “Ti amo moltissimo. Sapevo che ce l’avresti fatta. È stato un lungo viaggio. Sono molto, molto orgogliosa di te”.
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