Emma Roberts non voleva diventare famosa dopo sua zia Julia Roberts: “I critici sono più duri con le donne

Emma Roberts ha recentemente parlato del suo rapporto con la fama durante un’intervista nel podcast Table for Two. Nonostante provenga da una famiglia di attori famosi, tra cui suo padre Eric Roberts e sua zia Julia Roberts, l’attrice ha affermato che diventare una grande star del cinema non è mai stato il suo obiettivo principale. Emma ha spiegato che vedere la fama di Julia da vicino le ha mostrato quanto possa essere spaventoso quel livello di attenzione pubblica, preferendo quindi tracciare il proprio percorso.

Cosa pensa Emma Roberts riguardo i critici cinematografici?

L’attrice Emma Roberts ha discusso delle sfide legate all’essere etichettata come “nepo baby”, un termine usato per descrivere i figli di persone famose che seguono le orme dei loro genitori nel mondo dello spettacolo. Ha evidenziato come, nonostante il vantaggio apparente, esista una pressione maggiore per dimostrare il proprio valore. Inoltre, ha sottolineato che le critiche spesso non tengono conto dei rifiuti e delle difficoltà che si affrontano lungo il percorso verso il successo.

Ha poi fatto un paragone interessante con George Clooney, il cui successo non è stato mai messo in discussione nonostante la parentela con l’iconica cantante Rosemary Clooney, sottolineando che le donne nel settore affrontano critiche più dure rispetto ai loro colleghi maschi per quanto riguarda il privilegio familiare.

Anche altre attrici come Gwyneth Paltrow e Dakota Johnson hanno respinto il termine “nepo baby”. Paltrow lo ha definito un “brutto soprannome”, mentre Johnson lo ha trovato “incredibilmente fastidioso e noioso”. Entrambe hanno sottolineato che l’attenzione dovrebbe essere rivolta ad argomenti più significativi piuttosto che alle connessioni familiari nel settore dello spettacolo.

Emma Roberts ha concluso dicendo che è importante essere trasparenti riguardo alle difficoltà e ai rifiuti affrontati nella carriera, poiché il pubblico spesso vede solo i successi e non il duro lavoro che li ha preceduti.

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