Essere Hikikomori: arriva in televisione il film dedicato ai giovani che scelgono l’isolamento
Si tratta di un documentario che racconta la vita quotidiana di 4 ventenni che hanno scelto di isolarsi.
Arriva in televisione Essere Hikikomori. La mia vita in una stanza, il documentario dedicato al problema dell’isolamento giovanile
Arriva sul piccolo schermo Essere Hikikomori. La mia vita in una stanza, il nuovo documentario di Sky Original, prodotto da Sky e Fidelio, dedicato al proccupante fenomeno dei giovani che scelgono di isolarsi all’interno delle loro case. Il film è stato scritto e diretto da Michele Bertini Malgarini (L’amore al tempo del precariato) e Ugo Piva, che è al suo esordio. Il lungometraggio andrà in onda per la prima volta il prossimo sabato 29 gennaio 2022, quando sarà trasmesso su Sky Documentaries a partire dalle 21:15. Successivamente sarà possibile recuperarlo sul servizio di streaming on demand NOW.
Stare in disparte, isolarsi, tagliando fuori il mondo e la realtà: questo è il significato del termine giapponese Hikikomori. Con questa parola ci si riferisce in gergo a quei ragazzi che decidono di ritirarsi dalla vita sociale per lunghi periodi, da alcuni mesi fino a diversi anni, rinchiudendosi nella propria stanza da letto, senza aver nessun tipo di contatto diretto con il mondo esterno, talvolta nemmeno con i propri genitori. Si ritiene che in Italia ci sono più di 100.000 Hikikomori ma, trattandosi di un fenomeno sommerso, il numero totale potrebbe essere molto maggiore.
Essere Hikikomori. La mia vita in una stanza segue quattro ragazzi: Eva, Alessio, Alessandro e Davide che hanno scelto di non uscire mai più dalla loro stanza. Non hanno uno scopo nella vita. Non pensano più al futuro. Non hanno date sul calendario. Vivono alla giornata. Il loro mondo sono le loro stanze da letto e i loro computer sono le loro finestre. Di giorno, dormono. Di notte, vivono, isolandosi dai ritmi normali. Non riuscendo ad avere rapporti con persone reali, ma solo rapporti online dove si sentono meno giudicati.