Estranei (All Of Us Strangers): a Torino l’anteprima gratuita del film di Andrew Haigh

L'anteprima gratuita del misterioso "gay romance" con Andrew Scott e Paul Mescal, uno dei protagonisti di questa stagione dei premi.

Martedì 27 febbraio, alle 20.30, presso il Cinema Reposi 1 di Torino (via XX Settembre 15), il Lovers Film Festival inizia il suo percorso di avvicinamento alla kermesse (attesa dal 16 al 21 aprile) con la proiezione in anteprima di Estranei (All Of Us Strangers), il film scritto e diretto da Andrew Haigh. Il film – proposto in lingua originale con sottotitoli in italiano – sarà a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a questo link. La pellicola, distribuita da The Walt Disney Company Italia, uscirà nella sale giovedì 29 febbraio.

Estranei è stato presentato il 29 ottobre 2023 alla ventunesima edizione di Alice nella Città, riscuotendo un ottimo successo da parte del pubblico del festival (qui trovate la nostra recensione). Il film è un misterioso “gay romance” con Andrew Scott e Paul Mescal, anche se relegarlo alla semplice sfera emotiva, sottolineando il rapporto che sic rea tra i due protagonisti, pare molto riduttivo a giudicare dalle recensioni e dalle prime immagini rilasciate.

Estranei (All Of Us Strangers) cinematographe.it

Una notte, nel suo condominio quasi vuoto nella Londra contemporanea, Adam (Andrew Scott) incontra casualmente un misterioso vicino di casa, Harry (Paul Mescal), che spezza il ritmo della sua vita quotidiana. Mentre si sviluppa una relazione tra i due, Adam è ossessionato dai ricordi del passato e viene spinto a tornare nella città di periferia in cui è cresciuto e nella casa in cui viveva da bambino, dove i suoi genitori (Claire Foy e Jamie Bell) sembrano ancora vivi, con lo stesso aspetto che avevano nel giorno della loro morte, trent’anni prima.

Il film è ispirato al romanzo Estranei di Taichi Yamada, romanzo che è stato insignito del prestigioso Yamamoto Shugoro Prize for Literature. Taichi Yamada (1934-2023) è stato uno dei più famosi e apprezzati scrittori giapponesi contemporanei, definito da Bret Eston Ellis “uno dei migliori autori giapponesi che abbia mai letto”.