Ethan Hawke a Venezia su Francis Ford Coppola e Megalopolis: “Devo pagare le bollette e l’assicurazione sanitaria dei miei figli”

Ethan Hawke presenta la sua visione del film Megalopolis a Venezia 2024: un'esperienza davvero incredibile!

Durante la sua partecipazione alla Mostra del Cinema di Venezia 2024, Ethan Hawke ha offerto uno sguardo affascinante e sincero sulla sua carriera, con particolare enfasi su Megalopolis, il progetto ambizioso di Francis Ford Coppola che lo ha coinvolto in modo speciale.

Hawke ha parlato con entusiasmo di Megalopolis, l’epico progetto di Coppola che, a suo dire, rappresenta una delle visioni più audaci del cinema moderno. Coppola, con la sua instancabile dedizione, ha lavorato su questo progetto per anni, sfidando le convenzioni e mettendo in gioco tutto ciò che aveva. Hawke ha sottolineato l’ammirazione che prova per il regista e la sua capacità di mantenere viva la passione per il cinema, nonostante le difficoltà e le sfide.

Megalopolis, l’elogio di Ethan Hawke al regista Francis Ford Coppola

Happiness Falls; cinematographe.it

Per Hawke, Megalopolis non è solo un film, ma una vera e propria dichiarazione d’intenti. La grandezza e la complessità del progetto riflettono il coraggio di Coppola di sognare in grande e di rischiare tutto per realizzare una visione personale e ambiziosa. “Lavorare con Coppola su Megalopolis è stato come trovarsi al centro di un tornado creativo“, ha spiegato l’attore, descrivendo l’esperienza come un’immersione totale in un mondo cinematografico che sfida le norme e abbraccia l’innovazione.

Hawke ha rivelato quanto l’impegno di Coppola per Megalopolis abbia influenzato la sua percezione del cinema e del proprio ruolo all’interno di esso. Anche se Hawke riconosce di dover essere più pragmatico per motivi familiari e personali, ammette di essere ispirato dalla dedizione di Coppola. Il progetto ha riacceso in lui una passione profonda per il cinema come arte e come esperienza condivisa.

Nel raccontare la sua esperienza, Hawke ha messo in luce l’aspetto quasi magico del processo creativo che si cela dietro Megalopolis. “Ogni giorno sul set era una nuova avventura”, ha detto. “Coppola non solo dirigeva, ma era anche un visionario che sapeva esattamente cosa voleva, e questo ha fatto sì che ogni momento sul set fosse carico di significato e ispirazione.”

Hawke ha celebrato Megalopolis non solo come un film, ma come un tributo alla pura creatività e all’arte del cinema. La sua riflessione su questo progetto evidenzia come il coraggio e la visione di un regista possano trasformare un sogno in realtà e lasciare un’impronta indelebile nel cuore di chi lavora con lui.