Per Eva Green non ci può essere un James Bond donna
Dopo la venticinquesima pellicola dedicata a James Bond l'attore Daniel Craig abbandonerà il ruolo del personaggio che lo ha reso celebre. Tra le tante ipotesi a farsi strada negli ultimi tempi è stata anche la clamorosa possibilità di un 007 al femminile.
L’attrice Eva Green non è affatto convinta sulle possibilità di un James Bond al femminile, mentre è contenta per l’evoluzione delle Bond Girl
Mentre l’ultima pellicola dedicata a James Bond inizierà le riprese tra qualche mese, si continua a parlare di chi subentrerà a Daniel Craig come nuovo agente 007 dopo questo film. Negli ultimi tempi si è fatta strada un’ipotesi che avrebbe dell’incredibile, secondo la quale addirittura si potrebbe pensare ad un James Bond al femminile, ovvero ad una Jane Bond. Ma è stata proprio una ex Bond Girl come Eva Green a dibatterne ed a rifiutare questa possibilità.
Sono per le donne, ma penso che James Bond debba rimanere un uomo. Non avrebbe senso renderlo donna- ha dichiarato- le donne possono interpretare diversi tipi di personaggi, possono stare nei film d’azione e fare le supereroine. Ma James Bond dev’essere uomo, non può esserci una Jane Bond. Si tratta di un personaggio con una storia che deve continuare in una certa maniera.
Insomma il sesso del personaggio non sarebbe da mettere in discussione secondo l’attrice (e non è l’unica a sostenere questa cosa). Mentre la Green è piuttosto contenta dell’evoluzione che hanno invece avuto le Bond Girl.
All’inizio non ero convinta di poterlo diventare- ha detto- non volevo fare la bambola, ma le donne ora sono percepite in maniera differente. Ho perciò adorato interpretare Vesper: si tratta dell’unico personaggio che ha colpito il cuore di Bond e che ha veramente inciso sulla sua vita.