Evan Rachel Wood accusa Marilyn Manson di averla violentata nel sonno
L'attrice ha accusato Manson di averla drogata e poi violentata, mentre era priva di sensi.
Nuove accuse contro l’ex Marilyn Manson. Evan Rachel Wood torna a parlare della loro relazione abusiva
[TW: abusi, violenza e stupro] Evan Rachel Wood ha rivelato che Marilyn Mason la drogava con metanfetamine e sonniferi. L’attrice di Westworld ha anche rivelato che una volta si è svegliata e si è accorta che il musicista la stava stuprando. Wood ha denunciato per la prima volta il comportamento abusivo dell’ex compagno a febbraio 2021, quando ha scioccato il mondo rivelando che l’aveva “abusata per anni”. Lei aveva 18 anni, lui ne aveva 38. Sono stati insieme dal 2006 al 2011. Manson – che nel frattempo ha ricevuto altre accuse mosse da diverse altre sue ex – ha negato tutte le accuse.
L’attrice nominata ai Golden Globe descrive in dettaglio la sua relazione con Manson – vero nome Brian Warner – nel nuovo documentario Phoenix Rising, presentato in anteprima al Sundance Film Festival. Nelle scene descritte dal New York Post Wood accusa Manson di averla drogata con metanfetamine e sonniferi, sostenendo che avrebbe sfruttato l’occasione per violentarla mentre era priva di sensi. “Qui è anche quando ha iniziato a violentarmi nel sonno”, dice nella clip. “Mi svegliavo, ricordo solo che facevo velocemente dei calcoli mentali e che pensavo: ‘Stai ferma, resta addormentata, non muoverti, semplicemente non muoverti’. Stavo semplicemente sdraiata inerte e immobile, aspettando la fine. E poi, giuro su Dio, mi scostava con forza la gamba e se ne andava dalla stanza”.
Evan Rachel Wood ha anche ricordato di aver interrotto una gravidanza nel 2011, dicendo di essere rimasta incinta dopo che Manson avrebbe rifiutato di usare dei contraccettivi. “Dall’inizio della nostra relazione ha sempre avuto problemi con qualsiasi contraccettivo che stavo usando. Ne ho provato ogni tipo, non gliene piaceva nessuno. Essenzialmente lui non voleva che usassi contraccettivi”, rivela nel documentario. L’attrice ha anche detto che a Manson non gliene è importato nulla del suo aborto. L’esperienza l’ha portata a tentare il suicidio, dopo di che “ha dovuto iniziare a ricostruire la sua vita”.