EXCL 7 giorni: la passione proibita si prepara ad esplodere nella nuova clip
Una passione proibita è la protagonista del film di Rolando Colla, nelle sale italiane dal 24 agosto
È stata rilasciata in esclusiva per Cinematographe-FilmIsNow una clip di 7 giorni, il film per la regia di Rolando Colla con protagonisti Bruno Todeschini e Alessia Barela. I due attori sono Ivan e Chiara, due persone che si ritrovano sull’isoletta siciliana di Levanzo, nelle Egadi, al fine di organizzare il matrimonio del fratello di lui, Richard (interpretato da Marc Barbè), con la migliore amica di lei, Francesca (Linda Olsansky).
Senza rendersene conto Ivan e Chiara si troveranno coinvolti forte attrazione fin dal loro primo incontro, ma tentano di respingere il sentimento per varie ragioni. Ivan è infatti rimasto molto scottato dalla sua ultima relazione, mentre Chiara è sposata con Stefano (Gianfelice Imparato), e ha paura di rovinare tutto. Ma nonostante le tante perplessità alla fine la passione travolge la coppia, portandoli a vivere l’emozione che li lega per il breve lasso tempo che li divide dall’arrivo degli ospiti. Ma dopo 7 giorni i due dovranno fare i conti con un sentimento che ormai li lega indissolubilmente: il vero amore.
7 giorni è in programmazione nelle sale cinematografiche italiane dal 24 agosto distribuito da Solaria Film – Movimento Film in collaborazione con Lo Scrittoio.
7 giorni: ecco la clip EXCL del film di Rolando Colla
“Non è fattibile, dobbiamo essere realisti” ripeterà infatti più volte il personaggio di Todeschini, quarantacinquenne disilluso, che guarda quasi con derisione all’ossessivo, sognatore, poco realista fratello di cui sta organizzando le nozze. Nonostante questo, la convivenza forzata con Chiara sfocerà presto in molto altro: uno scambio di sguardi, due mani che si sfiorano e tra i due nasce fin da subito un’attrazione dalla quale sembra quasi impossibile sottrarsi. Bisognerà attendere tuttavia più di metà del film prima di assistere al concretizzarsi di un vero e proprio rapporto, quasi che il regista volesse lasciare in sospeso la storia d’amore il più a lungo possibile.
E questo perché Ivan e Chiara sono personaggi in fuga da qualsiasi coinvolgimento emotivo, molto diversi tra loro ma accomunati dalla paura nei confronti dell’altro, da quel terrore di non essere corrisposti, di sentirsi per l’ennesima volta rifiutati, feriti. I due escogitano quindi un sistema sicuro al fine di “contenere i danni”: limitare l’amore nel tempo e precisamente nei sette giorni necessari ad organizzare le nozze, soluzione furba per evitare il coinvolgimento e quindi, la possibile sofferenza. CONTINUA A LEGGERE LA NOSTRA RECENSIONE