Ezra Miller accusato di aver manipolato psicologicamente una fan. I genitori: “comportamento da setta”

Ancora problemi legali per Ezra Miller. Ora l’interprete di The Flash sta affrontando una coppia di genitori che lo ha accusato di aver avuto una relazione problematica con la loro figlia, ora diciottenne. Secondo i documenti del tribunale ottenuti da TMZ e People, Chase Iron Eyes e sua moglie Sara Jumping Eagle affermano che Miller ha approfittato della loro figlia, Tokata Iron Eyes, fin da quando aveva solamente 12 anni, perpetrando su di lei una violenza psicologica “simile a quella di una setta, un comportamento psicologicamente manipolativo e di controllo”. La coppia dice che Miller ha fornito droghe e alcol alla ragazza quando ancora minorenne e che, ancora oggi, continua a usare “violenza” e “intimidazioni” per “dominare” su di lei. Tokata ha pubblicato un messaggio su Instagram definendo il padre “transfobico”, difendendo Miller e parlando della “manipolazione emotiva e psicologica” che ha subito quando viveva ancora con loro. I genitori di Tokata, però, affermano che la figlia “non possiede un telefono” e che quindi quel messaggio non può essere stato scritto da lei.

Ezra Miller e le nuove agghiaccianti accuse di violenza psicologica su minori

Miller ha incontrato Tokata nel 2016 nella riserva di Standing Rock nel North Dakota, mentre protestava contro il Dakota Access Pipeline. I genitori della ragazza affermano che Miller ha preso “una immediata e apparentemente innocente simpatia” per la figlia, all’epoca dei fatti ancora dodicenne. L’anno successivo Miller ha portato Tokata a Londra per visitare lo studio dove è stato girato Animali fantastici e dove trovarli. L’amicizia tra i due è continuata negli anni successivi, durante i quali i genitori di Tokata affermano che Miller ha fornito alla giovane alcol, marijuana e LSD.

Quando Tokata aveva 16 anni Ezra Miller si sarebbe offerto di utilizzare i fondi di un’organizzazione di beneficenza a lui associata per pagare la retta del Bard College del Massachusetts per la ragazza. I genitori di Tokata affermano che Miller in seguito ha usato il gesto contro Tokata “per creare un senso di indebitamento”. Incolpano Miller per aver “interrotto” la vita della loro bambina, al punto che Tokata ha abbandonato gli studi e il college.

Nei documenti del tribunale i genitori della ragazza affermano di essersi recati a casa di Miller, nel Vermont, a gennaio e di aver trovato la figlia senza patente, carte bancarie o chiavi, aggiungendo che Tokata non poteva lasciare la residenza di Miller da sola. Dopo aver trascorso alcune settimane a “disintossicarsi” a casa con loro, i genitori di Tokata affermano che la loro bambina è fuggita per ricongiungersi con Ezra Miller a New York City. I due in seguito avrebbero viaggiato insieme alle Hawaii, dove Miller è stato arrestato per condotta disordinata e molestie e ha dovuto affrontare altri problemi legali. Un giudice ha firmato la richiesta dei genitori di Tokata per un ordine ristrettivo che impedisca a Miller di avvicinarsi a meno di 100 metri dalla loro casa o di contattare Tokata. L’udienza è prevista per il 12 luglio.