Ezra Miller è introvabile: l’attore scappa dalla giustizia e dice di essere “in un altro universo”
Le cose sembrano andare di male in peggio per la star di The Flash Ezra Miller, ora "in fuga" dal tribunale che dovrebbe consegnargli dei documenti per un ordine restrittivo
Continua a fare notizia Ezra Miller, il giovane interprete di The Flash per l’universo cinematografico DC che, negli ultimi mesi, è stato al centro di diverse denunce. Solamente pochi giorni fa è stato accusato da due genitori di aver adescato la figlia, ancora dodicenne all’epoca dei fatti, e di averla indottrinata tipo “setta”, manipolandola psicologicamente e somministrandole alcol e droghe. Ora, stando a diverse fonti, l’attore è introvabile, sta cercando di evitare che gli vengano consegnati dal tribunale i documenti per l’ordine restrittivo che i genitori della ragazza (ora di 18 anni) hanno richiesto.
Come riportato anche da Vanity Fair Chase Iron Eyes e Sara Jumping Eagle hanno richiesto un ordine di protezione contro Miller, tuttavia le forze dell’ordine non sono state in grado di bloccare l’attore. “Si muove così tanto che siamo bloccati in questa situazione di limbo legale e non possiamo consegnargli in nessun posto in cui si trova abbastanza a lungo”, racconta il padre della ragazza. “Hanno atteso e ora c’è una pressione pubblica su di loro per prendere una decisione, il che ci rende molto preoccupati per la natura instabile di Ezra”.
Ezra Miller risponde alle accuse con dei meme su “un altro universo”
La star di Justice League sembra aver risposto a queste accuse con una serie di bizzarre storie di Instagram. La prima presenta una didascalia che dice “Non potete toccarmi… sono in un altro universo”, mentre quella dopo recita “Messaggio da un’altra Dimensione”, un terzo post presenta la figura di un cartone animato che vomita e la didascalia “Ricordo come sono stato gentile quando avrei dovuto dire: ‘Chi cazzo pensi di essere?'”. C’è anche un altro meme che implica che le persone che lo hanno denunciato gli abbiano procurato “mal di testa”, mentre l’ultimo è una citazione sconclusionata che parla di “persone negative”, “intenti nascosti” e “nemici nascosti”.