Fabrizio Frizzi: il fratello ricorda la scoperta della malattia: “quando ha capito che non era solo un giramento di testa ha deciso di combattere”
In una toccante intervista, il fratello maggiore di Fabrizio Frizzi ricorda il celebre conduttore Rai, dall'infanzia all'ultima delicata fase della sua vita.
Il 26 marzo 2018 è una data passata alla storia per il motivo peggiore: quel giorno se ne andava Fabrizio Frizzi per un tumore al cervello. A distanza di anni, il fratello maggiore Fabio ha condiviso ricordi personali e commoventi in un’intervista al Corriere della Sera, offrendo uno sguardo intimo sulla prospettiva e sulla straordinaria resilienza del celebre conduttore.
Fabrizio Frizzi: il ricordo commosso del fratello maggiore
Fabio Frizzi ha ripercorso i primi momenti della loro infanzia insieme, a partire dalla nascita di Fabrizio. Era il 5 febbraio, e aveva sei anni e mezzo. Credeva che la pancia di mamma dipendesse dal troppo cibo, poi seppe la verità: era in dolce attesa. In principio, sembrava si trattasse di una sorellina, e invece poi si scoprì la verità: bisognava appendere il fiocco azzurro!
Il volto noto della Rai divorava tutto, tranne la trippa. Ma quando l’assaggiò – aggiunge Fabio al quotidiano di via Solferino – non riuscì più a resistere e da allora la spazzolava anche lui.
Tra i ricordi più divertenti, la loro prima vacanza in solitaria. Nel 1970 partirono con la Mini di mamma, diretti a Riccione, ma il motore si ruppe a Magliano Sabina. Avvisare i genitori fu un’impresa, senza i telefonini.
L’ultimo periodo di Fabrizio Frizzi è stato, però, inevitabilmente scosso dalla lotta con la malattia. Quando ha capito che non era solo un giramento di testa – ha spiegato Fabio – ha deciso di combattere. Con orgoglio e dignità ha affrontato il calvario, compresi i momenti peggiori. Non ha mai perso il sorriso, nemmeno all’aggravarsi delle condizioni di salute, circondato da volti amici, tra cui i suoi due grandi amore, Rita Dalla Chiesa e Carlotta Mantovan, e i colleghi Antonella Clerici e Carlo Conti.
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