Fausto Brizzi e quell’anno da incubo per le accuse di violenza sessuale oggi archiviate: “non voglio più sapere niente di questa storia”
Le accuse mosse contro Fausto Brizzi, archiviate da più di anno, che hanno tormentato il regista per più di un anno e mezzo.
Fausto Brizzi, regista, sceneggiatore e produttore, nonché scrittore italiano, è uno degli autori più apprezzati a livello italiano, autore di grandi successi come Notte prima degli esami e il sequel Notte prima degli esami oggi, la commedia Ex, Maschi contro femmine e il successivo Femmine contro maschi, così come le pellicole natalizie Indovina chi viene a Natale?, Poveri ma ricchi e il sequel Poveri ma ricchissimi. Si tratti di ottimi incassi al Box Office, con secondi capitoli capaci di replicare se non superare il successo dei primi. Con una carriera da sceneggiatore che lo vede impegnato in moltissimi altri progetti, Fausto Brizzi nel corso della sua carriera ha vinto, tra numerosi riconoscimenti, un Nastro d’argento, un Ciak d’oro e un David di Donatello. Il regista, che oggi, 15 novembre 2021, compie 53 anni, è stato travolto, nel novembre del 2017, dalle accuse di molestie sessuali con testimonianze trasmesse dal programma Le Iene. Fino a gennaio 2019, quando il caso è stato archiviato, la carriera di Fausto Brizzi si è assestata, con il rischio di non riprendere più.
Le accuse mosse contro Fausto Brizzi
“Di questa storia non voglio sapere più niente, sto lavorando al mio film in uscita“, dichiarò Fausto Brizzi quando il suo legale gli assicurò che il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma aveva accolto la richiesta di archiviazione perché “il fatto non sussiste”, riferendosi a tutte e 3 le testimonianze e accuse mosse durante il servizio di Le Iene. Conclusasi a inizio 2019, per quasi 2 anni. Fausto Brizzi è stato definito come il mostro di San Lorenzo, una vicenda che ha messo a dura prova non solo la sua carriera, ma soprattuto la sua vita privata, contando che molti dei suoi passati film di successo non volevano più che ci fosse la sua firma. Il giudice, senza trovare riscontri, ha trovato “un’estrema problematicità a riconoscere in una tale tipologia di approccio una reale potenzialità costrittiva della volontà della pretesa vittima“. Sostenuto dall’ex moglie Claudia Zanella, e da alcuni colleghi tra cui Luca Barbareschi che ha prodotto il film di Brizzi Modalità aereo. Dopo quest’ultimo, Fausto Brizzi è tornato al cinema con Se mi vuoi bene, La mia banda suona il pop e il nuovo Bla Bla Baby.