Festa del Cinema di Roma 2018: il programma completo, grandi anteprime internazionali
Antonio Monda ha presentato il programma ufficiale della Festa del Cinema di Roma 2018, grandi anteprime internazionali e ospiti da tutto il mondo, ecco cosa ci aspetta
La tredicesima edizione della Festa del Cinema di Roma si terrà nella capitale dal 18 al 28 ottobre. In occasione della conferenza stampa tenutasi a Roma, presso l’Auditorium Parco della Musica, Antonio Monda ha presentato il programma ufficiale della Festa del Cinema insieme a Laura delli Colli. Molte sono le sorprese che la Festa ha in serbo per il pubblico, soprattutto per quanto riguarda la selezione dei film in concorso, gli incontri tra pubblico e personaggi di rilievo e le retrospettive, dedicate alle personalità del passato.
I numeri della Festa del Cinema di Roma 2018
Monda annuncia da subito che questa tredicesima edizione è focalizzata su tre temi principali, riassumibili e classificabili secondo le parole “donne“, “documentario” e “noir“. Solo le registe donne presenti in selezione alla Festa saranno 12, senza contare le ospiti d’eccezione nella consueta sezione dei cosiddetti Incontri Ravvicinati, come Cate Blanchett, Sigourney Weaver, Dakota Johnson, Isabelle Huppert (che durante il suo incontro riceverà un Premio alla carriera), e infine le sorelle Alba e Alice Rohrwacher.
Sempre 12, stesso numero, per contare i film che spiegano la parola “noir”: come suggerisce il Peter Sellers che occupa la locandina di questa edizione, la Festa del Cinema quest’anno omaggia il genere noir.
Tra i Film della nostra vita, scelti da ogni selezionatore, si contano Chinatown di Roman Polanski, Ju Dou di Zhang Yimou, Kiss me Deadly di Robert Aldrich, In a Lonely Place di Nicholas Ray, Sweet Smell of Success di Alexander MacKendrick e, infine, Chi ha incastrato Roger Rabbit?, di Robert Zemeckis.
Le nazioni in concorso sono in tutto 31, e 34 sono le prime mondiali che la Festa può vantare, di cui 7 europee.
La selezione ufficiale
Ad aprire le danze di questa tredicesima edizione della Festa sarà il nuovo film di Drew Goddard, 7 Sconosciuti a El Royale, con Jeff Bridges, Dakota Johnson, Jon Hamm, Lewis Pullman e Chris Hemsworth.
Segue Beautiful Boy, di Felix Van Groeningen, con il duo Timothée Chalamet e Steve Carell protagonista di un dramma famigliare. Presenza d’eccezione sarà il film Fahrenheit 11/9 di Michael Moore, opera sarcastica sull’America di Trump e sul mondo occidentale.
Si annovera l’ultimo lavoro di Fede Alvarez, Quello che non uccide (The Girl in the Spider’s Web), qui conosciuto come Millennium: quello che non uccide, che avrà per protagonista l’attrice Claire Foy e costituirà un capitolo nuovo nella famosa saga tratta dalle pagine di Stieg Larsson.
In concorso anche Peter Farrelly con Green Book, di cui sarà protagonista Viggo Mortensen, e l’attesissimo nuovo capitolo della saga di Halloween, che vedrà Jamie Lee Curtis tornare nei panni di Laurie Strode e vedersela ancora con l’assassino Michael Myers.
Da ricordare anche Eli Roth, con Il mistero della casa nel tempo, interpretato da Cate Blanchett e Jack Black, e Se la strada potesse parlare, ultima opera di Barry Jenkins. Torna anche Thomas Vinterberg con Kursk, interpretato da Colin Firth, Matthias Schoenaerts, Léa Seydoux e Max von Sydow.
La selezione trova spazio anche per il progetto “televisivo” firmato da Park Chan-wook, i primi due episodi di The Little Drummer Girl, che vedrà protagonisti Michael Shannon e Alexander Skarsgaard. Inoltre, è da annotare The Old Man and the Gun, in onore di (e con) Robert Redford, in occasione del suo dichiarato addio alle scene. Il film, di David Lowery, potrà contare anche sulle performance di Danny Glover, Tom Waits e Sissy Spacek.
Presenti nella selezione anche Eter, di Krzysztof Zanussi, Stan & Ollie, Watergate di Charles Ferguson (sul celebre scandalo) e moltissimi altri da scoprire.
I documentari
Moltissimi saranno i documentari che sarà possibile vedere durante la Festa, fra cui si annoverano Questo è mio fratello di Cristiano Delogu, Dons of Disco di Jonathan Sutak, Vidas Secas (dedicato al regista scomparso Nelson Pereira dos Santos), “Sono Gassman!” Vittorio Re della Commedia e molti altri.
Non finisce qui: per la sezione Riflessi si contano L’anti-scienza – Il caso Ilaria Capua, dedicato alla virologa italiana travolta da un falso scandalo mediatico; As time goes by, dedicato all’illustratore Silvano Campeggi; Muse e dei, un documentario che fa uso della voce di grandi attrici per raccontare i loro grandi maestri, e tanti altri ancora.
Martin Scorsese ospite alla Festa del Cinema di Roma 2018
Antonio Monda sottolinea che il fattore che rende speciale la sua Festa del Cinema è il suo essere popolare, capace di ospitare personalità del calibro di Cate Blanchett e Martin Scorsese (che quest’anno sarà protagonista di un Incontro con il pubblico) e, al contempo, star dello showbusiness italiano più pop. “Per questo“, ribadisce Monda, “non siamo un festival. E chi da noi si aspetterà un festival rimarrà sempre inevitabilmente deluso.“
Martin Scorsese ritirerà il suo premio da Paolo Taviani, e sceglierà 9 tra i suoi film italiani del cuore. “Inizialmente dovevano essere 5, ma poi Martin mi ha richiamato per aggiungerne uno ogni giorno, fino a giungere a sceglierne 9″, racconta Monda.