Festival dei Popoli 2016 – Un altro me di Claudio Casazza film d’apertura della kermesse
Un altro me di Claudio Casazza è il film d’apertura della 57° edizione del Festival dei Popoli, al via domani 25 novembre a Firenze.
Il film affronta il tema della violenza sulle donne raccontando un anno di lavoro della prima equipe in Italia per il Trattamento Intensificato per autori di reati sessuali della Casa di Reclusione di Bollate a Milano.
Presenti alla proiezione oltre al regista Claudio Casazza e la produttrice Enrica Capra, l’onorevole Valeria Fedeli (vice presidente del Senato); l’onorevole Anna Rossomando (membro della Commissione Giustizia e del Comitato per le Pari Opportunità) e il criminologo Paolo Giulini, uno dei protagonisti del film.
Unico lungometraggio italiano in concorso internazionale, Un altro me porta sul grande schermo un universo complesso e poco trattato sul tema della violenza contro le donne, andando a indagare chi sono gli uomini che la compiono e mettendo in luce il lavoro dell’equipe di professionisti che ha deciso di affrontare il cambiamento anche a partire da loro.
“Credo che il documentario non rappresenti solo un dialogo a due che si instaura tra condannati e terapeuti” spiega il regista Claudio Casazza “ma è costantemente un dialogo aperto anche con lo spettatore perché ciascuno possa farsi delle domande e avere il proprio percorso di consapevolezza”
Gucci, sponsor ufficiale del Festival dei Popoli per la serata di apertura della 57a edizione, ha appoggiato l’iniziativa, supportandola attraverso la campagna della Fondazione Kering a favore dell’Eliminazione della Violenza sulle Donne.
Alla serata di apertura presente anche l’attore Elio Germano, narratore del cortometraggio No borders, primo documentario italiano in Realtà Virtuale, diretto da Haider Rashid e incentrato sul tema della migrazione.