Festival di Berlino: supporto ai migranti con attività legate al cinema
Nel 2016 il Festival di Berlino aveva risposto alla crisi dei migranti lanciando progetti culturali e aiutando i richiedenti asilo. Quest’anno gli organizzatori del festival non sono stati da meno. Sono state annunciate diverse iniziative a favore dei migranti presenti in Germania. La notizia arriva il giorno successivo alla sospensione dell’American Refugee Program eseguita da Donald Trump.
Nel 2016 la Germania ha accolto più di un milione di migranti e pare che altri 300.000 siano entrati in terra tedesca nello stesso anno.
Il Festival di Berlino è un evento da cui ci si aspetta un’attenzione particolare alla qualità. Ma ci si aspetta anche un schieramento netto su alcune tematiche. Basti pensare che lo scorso anno Fuocoammare vinse il premio più importante.
Il Festival di Berlino annuncia diverse iniziative a favore dei migranti
Quest’anno insieme a KulturLeben Berlin si stanno organizzando iniziative per i rifugiati. In particolare saranno venduti biglietti a metà prezzo per permettere anche ai migranti di partecipare. Questo per incentivare soprattutto lo scambio culturale. Inoltre, 20 allievi saranno ospitati e avranno la possibilità di osservare il backstage. In particolare avranno modo di vedere come si lavora in determinati settori del cinema.
Nell’ambito di queste iniziative saranno organizzati anche dei corsi di tedesco per i migranti. Gli organizzatori del Festival hanno affermato: “Il Festival si è sempre basato sulla comprensione e la tolleranza. Soprattutto ora bisogna ripondere a certe tendenze della società”.
Gli organizzatori del Festival di Berlino hanno anche invitato gli ospiti a fare delle donazioni al dipartimento Zentrum Überleben. Questo aiuta i minori con supporto psicologico e nell’integrazione.