Giffoni Film Festival: il meglio della 49° edizione del festival per ragazzi
La 49° edizione del Giffoni Film Festival è stata un successo: ecco i momenti migliori di quest'anno tra incontri memorabili e grandi anteprime.
All’inizio poteva anche essere considerato solo come un “festival di cinema per bambini e ragazzi”, ma da ormai 49 anni, il Giffoni Film Festival ne ha fatto di strada, appassionando non solo i bambini di tutto il mondo, ma lasciando che anche gli adulti si avvicinassero a questo mondo attraverso il clima fantastico e gioviale che si respira per circa dieci giorni a luglio a Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno. Anche quest’anno – come ogni anno – dal 19 al 27 luglio il Giffoni ha realizzato un grande evento, con ospiti nazionali e internazionali di un certo calibro, anteprime speciali ed eventi più unici che rari, non solo legati al cinema, ma anche alla musica.
Mentre aspettiamo le novità che già aleggiano nell’aria per la prossima edizione del Giffoni, la 50esima, ripercorriamo giorno dopo giorno i momenti salienti dell’ultima edizione, che ancora batte nel cuore di tutti i Giffoners che hanno partecipato e in quella dei tanti che hanno dovuto vederla da casa.
Giffoni Film Festival: i momenti più belli della 49° edizione – Toy Story, i 50 anni dallo sbarco sulla Luna e Men in Black: International
Anche se il festival è iniziato ufficialmente il 19 luglio, tutti i Giffoners hanno potuto godere dell’evento già dal 18, grazie a due maratone importantissime, quella di Toy Story e quella sui film dedicati all’allunaggio, in occasione del 50esimo anniversario dall’arrivo del primo uomo sulla Luna. Ma è proprio il 19 luglio che la magia ha inizio, con l’anteprima nazionale di Men in Black: International, il remake del film con Will Smith e Tommy Lee Jones, questa volta con protagonisti Chris Hemsworth (Avengers: Endgame), Tessa Thompson (Thor: Ragnarok), Kumail Nanjiani (Stuber), Rebecca Ferguson (Doctor Sleep), Rafe Spall (Vita di Pi), Laurent Bourgeois e Larry Bourgeois. Insieme a loro anche Emma Thompson (Saving Mr. Banks) e Liam Neeson (Io vi troverò). Prima dell’anteprima, una flotta di cento droni ha illuminato la valle, creando uno spettacolo di luci senza eguali, mentre tanti MIB vestiti con la loro divisa nera e occhiali da sole hanno inondato la sala Truffaut. Non poteva mancare, tra i vari agenti, anche quello d’eccezione, impersonato da un simpatico carlino, Frank.
Giffoni Film Festival: i momenti più belli della 49° edizione – l’incontro con Woody Harrelson
Martedì 20 i Giffoners, oltre alle varie emozioni provate in soli due giorni, hanno potuto conoscere anche Woody Harrelson, famoso tra i giovani soprattutto per il suo ruolo di Heymitch in Hunger Games. L’attore ha ricevuto il premio Franςois Truffaut e ha svelato anche i suoi progetti futuri, come Zombieland: Double Tap e Midway di Roland Emmerich.
Ai giurati in sala, l’attore ha anche presentato il suo primo lavoro da regista, Lost in London, un unico piao sequenza di cento minuti, girato a Londra. L’attore ha spiegato, dopo la proiezione che “all’inizio non pensavo minimamente che, per le difficoltà logistiche, sarebbe diventato odissea e incubo al tempo stesso, con un attore che ad un certo punto non si è presentato lasciandoci un minuto nel panico o con il presunto allarme bomba a Waterloo Bridge. Comunque l’intento era di virarla sul comico anche se poi quest’effetto divertente, nella finzione come nella vita, si ottiene dai contrasti”. Importante è soprattutto il messaggio finale che Harrelson ha lanciato a tutti i ragazzi, invitandoli a non abbandonare i propri sogni, continuando però a credere in loro stessi.
Giffoni Film Festival: i momenti più belli della 49° edizione – Stranger Things e Skam Italia
Dal grande schermo si passa al piccolo nel giro di ventiquattro ore, con l’arrivo sul blue carpet non solo di due dei protagonisti di Stranger Things, ma anche dell’acclamatissimo cast di Skam Italia. Il 21 luglio nella sala Truffaut si è tenuto l’incontro tra i giurati e Natalia Dyer e Charlie Heaton, due dei protagonisti di Stranger Things. I due sono rimasti affascinati dalla passione dei fan della serie, soprattutto quando questi ultimi hanno cantato, mentre le torce dei loro cellulari illuminavano la sala, Neverending Story. Premiati con l’Experience Award, i due attori hanno ringraziato i giurati, augurandosi di tornare ben presto nella cittadella del cinema.
Le emozioni per i ragazzi in sala Truffaut non sono finite, perché subito dopo Stranger Things è stata la volta di Skam, con il cast accompagato dai registi delle ultime tre stagioni. Per la gioia dei fan, è stato rivelato proprio durante questa conferenza che Skam Italia avrà una quarta stagione, già in fase di scrittura. Infine il fantasy ha finalmente fatto il suo trionfale ingresso nella cittadella, con l’anteprima di Tolkien, il biopic che racconta la storia del celebre creatore de Il signore degli anelli. Il film di Dane Karukosky sarà al cinema dal 26 settembre e vedrà nei panni del protagonista l’attore Nicholas Hoult e Lily Collins al suo fianco. A fare da sfondo alla storia di Tolkien e della sua Edith Bratt sono le vicende della Prima Guerra Mondiale, che minaccia di distruggere non solo il mondo, ma anche il loro legame. Tutte queste vicende vissute dall’autore, lo ispireranno a creare il più grande libro fantasy di tutti i tempi.
Giffoni Film Festival: i momenti più belli della 49° edizione – Elle Fanning e La compagnia del cigno
Altro giorno, altra serie di incontri, quelli di lunedì 22 luglio, con l’autore de La compagnia del cigno ed Elle Fanning, a Giffoni per l’anteprima del film Teen Spirit. Commossa per la bellissima accoglienza dei jurors, l’attrice ha affermato che ha sempre sognato di far parte della giuria di Giffoni, sogno non ancora del tutto svanito. Ivan Cotroneo, invece, creatore della fiction rai La compagnia del cigno, ha elogiato il festival, perché pare essere l’unico a rendere davvero protagonisti i giovani. Ha infine paragonato i jurors lì in sala ai protagonisti della sua serie, i quanto tutti quei ragazzi allo stesso modo inseguono un sogno di espressione, acquistando dignità e venendo finalmente ascoltati e raccontati.
Giffoni Film Festival: i momenti più belli della 49° edizione – Evan Peters, Paolo Conticini e Vittoria Puccini
Un ospite completamente affascinato dal Giffoni è stato Evan Peters, che il 23 ha incontrato i Giffoners. Tra i deliri e i sorrisi, l’ex attore di American Horror Story ha affermato che anche se non sarà più il protagonista della serie, continuerà a seguirla da spettatore. Al momento, Peters si sta concentrando sui suoi progetti futuri, come il biopic I am woman. Tra i suoi più grandi sogni, afferma Evan Peters, troviamo quelli di recitare in Deadpool dopo il suo brevissimo cameo ed entrare nel MCU.
Giffoni 2019: Evan Peters ospite parla della diversità
Due star italiane hanno passeggiato sul blue carpet e incontrato i ragazzi del Giffoni, due grandi ritorni quelli di Paolo Conticini e Vittoria Puccini. Quest’ultima inizierà a fine agosto le riprese del nuovo film di Francesco Amato, dal titolo 18 regali, con Edoardo Leo e Benedetta Porcaroli. Il film racconterà la storia di Elisa Girotto, una mamma morta di tumore che ha lasciato alla figlia appena nata 18 regali per i suoi primi 18 anni di vita. La giornata di martedì si è conclusa con un appuntamento tutto al femminile. Il cast di Dolcissime, insieme a Francesco Ghiaccio – il regista – e Marco D’amore, co-sceneggiatore. Il film – presentato in anteprima al festival – è uscito al cinema il 1° agosto e racconta l’adolescenza di quattro ragazze che si riconoscono negli stessi problemi, quelli dell’obesità e del bullismo.
Giffoni 2019: il cast di Dolcissime presenta il film ai giffoners
Giffoni Film Festival: i momenti più belli della 49° edizione – Il re leone, Edoardo Leo e Stefano Fresi
Tutta l’Italia attende con impazienza il ritorno de Il re leone sul grande schermo, con il nuovo live action Disney, ma i Giffoners possono già esprimere un proprio parere a riguardo, dato che il film è stato presentato al festival mercoledì 24 luglio, insieme alle voci di Timon e Pumbaa, Edoardo Leo e Stefano Fresi. I due attori non si sono risparmiati dal rivelare alcuni retroscena e aneddoti avvenuti in sala doppiaggio, subito dopo si sono catapultati sulla folla del blue carpet per chiedere foto ai ragazzi e sorridere mentre facevano più e più autografi e, infine, in sala a vedere Il re leone, che – a quanto pare – è piaciuto proprio a tutti.
Giffoni 2019: Edoardo Leo e Stefano Fresi su Timon e Pumbaa
Una grande accoglienza è stata anche quelle delle piccole protagoniste di L’amica geniale, Ludovica Nasti ed Elisa Del Genio, e di Stefano Accorsi, che in autunno sarà al cinema con il nuovo film di Ozpetek, mentre sta lavorando a due nuove serie che, a detta sua, mostreranno nuovi lati dell’attore.
Giffoni 2019: Ludovica Nasti ed Elisa Del Genio su L’Amica Geniale
Giffoni Film Festival: i momenti più belli della 49° edizione – Amber Heard e Alessandro Borghi
Il 25 luglio è stato invece un giorno molto più turbolento, a causa della scelta di Giffoni di invitare l’attrice Amber Heard che, nell’ultimo periodo, è diventata famosa più per gli eventi spiacevoli in cui è coinvolta insieme all’ex marito Johnny Depp che per i film di cui è protagonista. Nonostante ciò, l’attrice si è divertita parecchio, ricordando anche il suo impegno nelle tematiche sociali. Tornando al suo futuro professionale, la Heard ha confessato che nel 2020 avrà tanto lavoro, tra Aquaman 2 e la serie L’ombra dello scorpione, tratta da uno dei romanzi di Stephen King.
Giffoni 2019 – Amber Heard: “Vorrei conoscere meglio il cinema italiano”
A seguire invece i giurati hanno assistito a momenti di tenerezza e pura amicizia, con Alessandro Borghi e Giacomo Ferrara, protagonisti della serie tv Netflix Suburra. Entrambi hanno parlato del loro futuro: Borghi ha detto che vuole arricchire la sua esperienza, occupandosi di produzione, dando quindi un’opportunità a giovani talenti contro un meccanismo troppo legato al box office e ai grandi nomi sicuri. L’attore ha anche parlato del film Sulla mia pelle, in cui interpreta Stefano Cucchi: “il film ha ribadito lo sconfinato potere ‘umano’ del cinema – ha rivelato Borghi – Non abbiamo mai voluto fare un film politico, solo ridare una forma umana a Stefano.” Giacomo Ferrara, che in Suburra è conosciuto come Spadino, ha ricordato ai Giffoners che è importante inseguire i propri sogni, ma fondamentale è anche studiare. Ferrara ha rivelato che oltre al cinema vorrebbe tornare a fare teatro.
Giffoni 2019: Alessandro Borghi incontra il pubblico
Giffoni Film Festival: i momenti più belli della 49° edizione – Maurizio Merluzzo, Elena Sofia Ricci e Gabriella Pession
La penultima giornata di festival ha visto protagonisti Gabriella Pession, Elena Sofia Ricci e il doppiatore Maurizio Merluzzo. La Pession ha mostrato in anteprima le prime immagini della fiction che sta girando, Oltre la soglia, in onda su Canale5 il prossimo autunno, mentre il 7 ottobre inizia le riprese dell’adattamento del romanzo Da domani mi alzo tardi di Anna Pavignano. Continuerà invece la sua attività a teatro, con lo spettacolo After miss Julie, con la regia di Giampiero Solari insieme a Lino Guanciale. La mamma dei Giffoners invece, Elena Sofia Ricci, ha aperto il proprio cuore ai suoi “figli”, augurando loro di realizzare tutti i loro desideri. Merluzzo ha espresso il suo completo amore per il festival, raccontato alcuni aneddoti nascosti dietro il suo lavoro in Shazam! (l’attore, infatti, presta la propria voce a Zachary Levi nel film, nella versione italiana), per poi gustarsi il film in sala insieme ai giurati.
Giffoni Film Festival: i momenti più belli della 49° edizione – i vincitori e il tributo a It – Capitolo due
Ultimo giorno, quello del 27 luglio, è stato forse il più intenso di tutti, con l’arrivo di Filippo Nigri, la proclamazione dei vincitori dei concorsi e una sorpresa finale. Nella categoria Elements +3, ha vinto il cortometraggio The most magnificent thing di Arna Selznick. Gli Elements +6 hanno invece decretato Rocca changes the world di Katja Benrath come miglior film, mentre Zibilla di Isabelle Favez come miglior cortometraggio. Il premio speciale, Premio comix, è andato ad Adventures of Saint Nicholas di Semen Gorov. Miglior film per gli Elements +10 è stato Teacher di Siddharth Malhorta, mentre la categoria miglior cortometraggio è stata vinta da The school trip di Salvatore Allocca. A vincere nella categoria Generator +13 è stato Blinded by the light di Gurinder Chadha, mentre nella categoria Generator +16 Giant litthe ones di Keith Behrman. Infine, i Generator +18 hanno decretato la vittoria di The place of no words di Mark Webber come miglior film e Song sparrow di Farzaneh Omidvarnia come miglior cortometraggio.
Giffoni 2019: Ecco tutti i vincitori della manifestazione
I giurati, i parenti e tutti gli spettatori di Giffoni hanno salutato infine il festival con un volo di palloncini rossi, in onore della prossima uscita di IT – Capitolo Due. Le luci ora su Giffoni si saranno anche spente, ma tutti sono già in fibrillazione per la prossima edizione, che come già sappiamo, non ci deluderà.