L’Isola del Cinema 2016 rende onore a Liz Taylor, diva senza tempo
L’Isola del Cinema 2016, giunta alla sua ventiduesima edizione, che si svolgerà dal 9 giugno al 4 settembre, rende omaggio alla diva senza tempo Liz Taylor, protagonista della campagna di comunicazione di quest’anno. Lo sguardo della diva dall’indefinibile colore degli occhi, nel ritratto fotografico di Gianni Bozzacchi, così intenso, riflessivo, attento, incisivo è lo sguardo del cinema e sul cinema, raccontato nelle sue varie forme nel corso di questa nuova edizione intitolata “Hollywood sul Tevere”. Due volte Premio Oscar® per le sue interpretazioni in Venere in visione (1961) e Chi ha paura di Virginia Wolf? (1967), la pluripremiata attrice britannica si aggiudicò anche il Golden Globe alle carriera e numerosi riconoscimenti che la confermarono una tra le più grandi attrici della storia del cinema. Originaria di Londra, dove nacque il 21 agosto 1895, Elizabeth Taylor si approcciò alle arti fin da bambina; all’età di tre anni Elizabeth iniziò a prendere lezioni di danza; a 9 apparve nel suo primo film, There’s One Born Every Minute (1942), prodotto dagli Universal Studios. Scaduto il contratto con la Universal, che comprendeva solo quella pellicola, Elizabeth venne ingaggiata dalla Metro-Goldwyn-Mayer, dove il suo primo lavoro fu Torna a casa Lassie! (1943), che la impose all’attenzione del pubblico. Dopo un altro paio di pellicole, apparve nel suo primo film come protagonista, interpretando Velvet Brown, una bambina che allena un cavallo per vincere l’Aintree Grand National, nel film Gran Premio (1944), di Clarence Brown, con Mickey Rooney. La pellicola ottenne un grandissimo successo, con un incasso di oltre 4.000.000$ al botteghino, e le fece guadagnare lo status di “bambina-prodigio”. Il resto, come si dice, è storia!