Magic in the Moonlight, fuori concorso al Torino Film Festival
Magic in the Moonlight, arriva il nuovo film di Woody Allen
Il 23 novembre Magic in the Moonlight di Woody Allen sarà presentato fuori concorso alla 32esima edizione del Torino Film Festival, in sala arriverà il 4 dicembre e sarà distribuito da Warner Bros. Pictures.
Magic in the Moonlight racconta la storia dell’incontro-scontro tra un illusionista razionale e scettico (Colin Firth) e una giovane medium (Emma Stone) che lui ha tutte le intenzioni di smascherare. Sullo sfondo della Riviera francese si svolgono le schermaglie dei due, ma la magia della luna è in agguato…
Dopo il successo di Midnight in Paris, il quale ha vinto l’Oscar per la migliore sceneggiatura, Woody Allen rimette in scena la Francia degli anni Venti e i medium che erano in voga in quell’epoca. Lo stesso regista ha affermato: “gente molto famosa, come ad esempio Arthur Conan Doyle (creatore di Sherlock Holmes) li prendevano molto seriamente. Succedevano ogni tipo di incidenti, come fotografie spiritiche che lasciavano la gente sbigottita e le sedute spiritiche erano molto comuni”.
Per quanto riguarda i personaggi di Magic in the Moonlight, Colin Firth, che interpreta Stanley, ha detto: “lui è altezzoso, critico, cinico ed arrogante ed ha una smisurata opinione riguardo il suo intelletto. Come specialista nell’arte dell’illusionismo, è scettico riguardo qualunque cosa di spirituale, mistico od occulto” e ha sostenuto: “credo che questa sia la prima volta che interpreto un personaggio veramente antipatico. Sono sicuro che il pubblico vorrà tirarmi una torta in faccia”. Ricordiamo che oltre a Firth e la Stone, nel cast ci sono anche Eileen Atkins, Marcia Gay Harden, Hamish Linklater, Simon Mcburney e Jacki Weaver.
Il direttore della fotografia Darius Khondji ha spiegato: “volevamo fare un film luminoso e gioioso”, dice , “ma con una gamma di colori forti che dessero struttura visiva al film. La mia principale fonte di ispirazione è stato il fotografo francese Jaques Henri Lartigue. Abbiamo usato obiettivi Cinemascope degli anni settanta per la fotografia, usando un processo speciale per abbassare il contrasto ed ammorbidire le immagini naturalmente”. E sulla Stone, Khondji ha detto: “Woody mi aveva chiesto di portare la sua bellezza sulla pellicola e spero di aver fatto un buon lavoro. Sembrava come se lei splendesse di luce naturale, quella combinazione di colore delle pelle, capelli ed occhi, ma principalmente è stato il suo modo di interpretare il personaggio che mi ha ispirato a riprenderla in quel modo”.
Ora, gustatevi il trailer di Magic in the Moonlight: