Ortigia Film Festival: la madrina della kermesse sarà la giovane Matilda De Angelis
La giovanissima attrice è una delle rivelazioni del cinema nostrano e ha già conseguito numerosi riconoscimenti importanti.
Matilda De Angelis, il giovane astro nascente del cinema italiano è la madrina dell’edizione numero 10 dell’Ortigia Film Festival evento che avrà luogo dal 9 al 15 luglio 2018
Sarà la splendida cittadina di Ortigia, patrimonio UNESCO, ad ospitare l’Ortigia Film Festival e, per quanto riguarda la stellina madrina di questa edizione, De Angelis, ricordiamo che tra i suoi lavori spiccano Veloce come il vento di Rovere (per il quale ha ricevuto una serie di riconoscimenti tra cui il premio Miglior Rivelazione al Taormina Film Fest, il Nastro d’Argento e la nomination miglior attrice protagonista ai David di Donatello 2017).
Questa edizione, la decima del Festival di Ortigia, è diretta da Lisa Romano e si concentrerà moltissimo sulle donne e sul cinema diretto da donne: la kermesse ospiterà infatti – nella sezione Cinema Women – le opere di tre giovani registe provenienti da Svizzera, Ucraina e Tunisia.
Come riporta il programma ufficiale, il primo film della sezione, in ordine di programmazione è Contro l’ordine divino seconda pellicola diretta dalla svizzera Petra Biondina Volpe.
Il film, sullo sfondo del 68’, affronta la difficile lotta per l’introduzione del suffragio femminile in Svizzera avvenuto solo nel 1971. La protagonista Marie Leuenberger, per la sua interpretazione, è stata premiata come Miglior Attrice al Tribeca Film Festival. Il film sarà presentato in anteprima al pubblico del festival il 9 luglio.
In anteprima nazionale il 12 luglio sarà invece presentato Falling della giovane regista ucraina Marina Stepanska.
Falling è un ritratto sulla generazione post-rivoluzionaria di giovani ucraini alla ricerca di una collocazione sociale in un paese in fase di modernizzazione, complesso e agitato da cambiamenti storici cruciali. Il film, già presentato con successo in concorso nella sezione East of the West del Karlovy Vary International Film Festival, è ambientato a Kiev, città dove Marina Stepanska è nata e dove ha vissuto il disorientamento prodotto dai pesanti scontri politici che hanno interessato l’Ucraina nel 2013 portando all’avvento della rivoluzione.
Ultimo film della sezione, sempre in anteprima, è La bella e le bestie della pluripremiata regista Kaouther Ben Hania che uscirà al cinema il 27 luglio. distribuito da Kitchenfilm.
Al suo secondo lungometraggio, la regista tunisina Kaouther Ben Hania consegna al pubblico un dramma di denuncia dalla forza dirompente, strutturato in una successione di nove piani sequenza. La bella e le bestie si ispira ad una storia realmente accaduta. Una storia tra le tante, tantissime, insabbiate e taciute che non hanno mai trovato giustizia. Mariam è una ragazza che, seppure cresciuta in una famiglia conservatrice, crede nella Tunisia dell’Islam democratico. Pensa che sia possibile per una ventunenne nubile trascorrere una serata allegra a ballare con le amiche, ma scoprirà che non è così. Un film sociale sulla voglia di emancipazione infranta.