A Pescara il 25° Festival Internazionale Scrittura e Immagine
Il Festival Internazionale Scrittura e Immagine spegne le 25 candeline. Una tappa fondamentale per l’apprezzato Film Festival, celebrata con una veste rinnovata, a partire dalla location che ospiterà l’evento. La rassegna, infatti, abbandona la storica sede del SuperCinema di Chieti per spostarsi nei locali del MediaMuseum di Pescara. Una scelta sofferta, questa, ma dettata dalla necessità di trasmettere in digitale: la struttura teatina, infatti, permette attualmente la sola proiezione a pellicola.
Il Festival si svolgerà quest’anno nella Sala Flaiano del museo, dal 9 al 20 novembre, presentando ben 30 film provenienti da 15 paesi.
Dal 9 al 20 novembre il MediaMuseum di Pescara ospiterà la 25° edizione dello Scrittura e Immagine Film Festival.
La manifestazione di quest’anno può essere idealmente suddivisa in due momenti distinti: la prima settimana, infatti, sarà dedicata al musicista e compositore di origini pescaresi Alessandro Cicognini e sarà realizzata in collaborazione con il CRESNAC (Centro Ricerche e Studi Nazionale Alessandro Cicognini) presieduto da Davide Cavuti.
La seconda settimana, invece, ospiterà la ormai conseuta rassegna Scrittura e Immagine.
Nell’Omaggio a Cicognini, sezione che sarà inaugurata il 9 novembre con un aperitivo a buffet, saranno presenti, ovviamente, i film da lui musicati, tra i quali ricordiamo Prima Comunione, Guardie e Ladri, Pane, amore e fantasia. Sarà possibile, inoltre, visionare documentari musicali (Nino Rota, Micheal Nyman e Igor Stravinsky compositore ad Hollywood) ed il ciclo “Muti da ascoltare“, che comprende i film più famosi di Charlie Chaplin, Buster Keaton, Stanlio e Olli, Fritz Lang rimusicati da artisti contemporanei come Nicola Piovani, Stefano Bollani, Avion Travel, Giorgio Moroder.
La rassegna Scrittura e Immagine, come di consueto, comprende sia classici che novità, alcune delle quali presentate nella versione in lingua originale sottotitolata. Tra gli altri, ricordiamo José e Pilar, documentario, prodotto dai fratelli Almodovar, che segue i passi del Premio Nobel José Saramago e di sua moglie, la giornalista Pilar del Rio e che ha raggiunto i 40.000 spettatori in Brasile (versione originale sottotitolata). The Wolfpack, documentario vincitore dell’ultimo Sundance, storia vera di sette fratelli segregati per anni in casa dal padre-padrone a Manhattan. I ragazzi hanno conosciuto la realtà solo attraverso lo specchio del cinema. La pazza della porta accanto, video intervista realizzata dalla regista Antonietta e Lillo alla grande poetessa Alda Merini. Fuochi d’artificio in pieno giorno, noir cinese vincitore dell’Orso d’Oro a Berlino nel 2014. Salinger – il mistero del giovane Holden, documentario dedicato alla vita di J.D. Salinger proposto in versione originale sottotitolata. Neve, ambientato in Abruzzo e dedicato al racconto della storia di due solitudini che si incontrano. Non essere cattivo, acclamata opera postuma del regista Claudio Caligari, recentemente scomparso, e che rappresenterà l’Italia ai prossimi Premi Oscar. Il film racconta due vite allo sbando, quella di Vittorio e quella di Cesare. Corpi, intenso dramma Orso d’Argento 2015 per la regia a Berlino, proposto in lingua originale sottotitolata.
Sono solo alcuni dei titoli presenti nel Film Festival, per il programma completo del quale rimandiamo alla pagina Facebook dell’evento. In abbinamento alle proiezioni, quest’anno sarà possibile per la prima volta prenotare degli abbinamenti cenati all’interno del MediaMuseum. Sarà inoltre possibile, naturalmente, visitare l’esposizione del museo stesso. Anche in questa venticinquesima edizione, la rassegna mantiene i prezzi concorrenziali che l’hanno resa celebre e hanno reso, negli anni, gli spettacoli fruibili da un vastissimo pubblico: il biglietto per la singola proiezioni ha il costo di 2 euro mentre quello giornaliero, che permette di vedere tutti i film proposti in una giornata, ha il costo di 3 euro.