Trieste Film Festival 2018: il programma dell’ultima giornata del concorso
La 29° edizione del Trieste Film Festival volge al termine. Scopriamo insieme tutti gli appuntamenti di sabato 27 gennaio, la nona giornata del concorso
Trieste Film Festival: gli ultimi film in concorso e gli appuntamenti da non perdere della nona giornata
Il Trieste Film Festival sta volgendo al termine. La 29° edizione del festival si è dimostrata ancora una volta, un canale importante per la diffusione dei film e dei talenti emergenti del panorama cinematografico dell’Europa centro orientale.
La nona giornata si aprirà come di consueto con l’incontro con gli autori alle 11:00 presso il Caffè San Marco. Alla stessa ora sarà possibile prendere parte alla passeggiata “Sulle Tracce del Commissario Laurenti”, che partirà dalla Casa del Cinema. L’itinerario, a cura di Marzia Arzon, ripercorrerà i luoghi simbolo, affascinanti e intrisi di mistero delle opere dello scrittore noir Veit Heinichen e del suo alter ego, il commissario Proteo Laurenti. Sempre alle 11:00 al Teatro Miela verrà proiettato Reconstituirea di Lucian Pintilie, nell’ambito della retrospettiva Rebels 68. east’n’west revolution. In seguito ad una rissa in un bar, due giovani dovranno ricostruire l’accaduto di fronte a un investigatore. Ma la confessione si trasformerà presto in una tragedia.
Spazio anche per i più piccoli nella mattina al ridottino del Teatro Miela. Alle 11:00 infatti i più giovani potranno partecipare al Cine-collage, il laboratorio per piccoli registi, dove potranno inventare i personaggi e la storia di un film. Il laboratorio è a cura del Collettivo SuperAbile ed è rivolto ai ragazzi dai 6 ai 13 anni.
Al via nel pomeriggio invece le proiezioni dei film in concorso. Si inizia alle 14:00 al Politeama Rossetti con Ţara Moartă di Radu Jude. Il film gareggia nella sezione documentari e mostra, attraverso fotografie d’archivio, la situazione di una cittadina rumena negli anni Trenta e Quaranta, durante l’ascesa dell’antisemitismo, che preannunciò l’imminente arrivo dell’Olocausto in Romania. Alle 15:00 invece, presso il Teatro Miela, verranno proiettate le pellicole del programma d’animazione del festival, con tanti film in anteprima italiana: L’aria del moscerino di Lucas von Berg, Crvenkapica redux di Danijel Žeželj, Hangover, cardboard and chacha di Silvain Monney e Samuel Patthey, Haron di Alen Vuković, Horizon di Dato Kiknavelidze, Microdistrict di Evelina Ivanova. Ma anche Au revoir Balthazar di Rafael Sommer halder, Malamènti di Francesco Di Leva, Nočna ptica di Špela Čadež, Sog di Jonatan Schwenk e Ugly di Nikita Diakur.
Il pomeriggio prosegue alle 15:30 con un nuovo appuntamento con la retrospettiva Rebels 68. east’n’west revolution e con la proiezione di I pugni in tasca di Marco Bellocchio, per poi continuare alle 17:00 con la proiezione di Glasnije od oružja di Miroslav Sikavica. Il film, proiettato al Teatro Miela con la presenza dell’autore, viene presentato nella sezione Art&Sound. Alle 18:30 invece sarà la volta della sezione lungometraggi con Zgoda di Maciej Sobieszczański, film ambientato nella Slesia del 1945.
Le proiezioni della categoria cortometraggi inizieranno alle 19:00 al Teatro Miela, con gli autori presenti in sala. I corti in concorso sono: Eight Continent di Yorgos Zois, Welcome di Balázs Dudás, Miss Sueño di Radu Potcoavă e 60 Kilo Niczego di Piotr Domalewski.
La serata si aprirà invece con il secondo appuntamento con i lungometraggi. Alle 20:30 sarà la volta di Soldaţii. Poveste din Ferentari di Ivana Mladenović, film ambientato nel ghetto disagiato di Bucarest, mentre alle 21:00 al Teatro Miela si potrà assistere alla proiezione di Picturesque epochs The Life of Mária Gánóczy Painter and Filmmaker di Péter Forgács, che sarà presente in sala. La nona giornata del festival si concluderà poi alle 22:00 al Politeama Rossetti con l’ultimo film della retrospettiva Rebels 68. east’n’west revolution, Les deus amis di Louis Garrel, esponente della Nouvelle Vague.
Gli incontri della nona giornata del Trieste Film Festival
Nel corso della giornata sarà possibile partecipare anche ai consueti incontri e dibattiti organizzati dal festival. Alle 17:00, presso il ridottino del Teatro Miela, l’associazione Varcare la frontiera presenta l’incontro Vergini giurate, per approfondire la figure di quelle donne che fanno voto di castità e rinunciano alla loro femminilità per godere della libertà e dell’indipendenza. A presiedere l’incontro sarà Mila Lazić che dialogherà con Jelka Vince Pallua, sociologa croata e autrice del libro Zagonetka virdžine e e Oneda Kabali, autrice della tesi di laurea Il Kanun, etica e tradizione. Le Vergini giurate, la Vendetta di sangue.
Alle 17:30 invece al Politeama Rossetti, si terrà un incontro che indagherà il rapporto tra il cinema e la delicata situazione sociale e politica del 1968 nell’Europa. Prenderanno parte al dibattito la regista Valentina Agostinise e critici cinematografici Mariuccia Ciotta e Roberto Silvestri.
È possibile acquistare i biglietti per l’intera giornata o per le singole proiezioni alle casse del Teatro Miela o del Politeama Rossetti mezz’ora prima dell’inizio della prima proiezione.