XXVII Noir in Festival: Gatta Cenerentola vince il Premio Caligari
Il Premio Caligari, autentica novità dell’anno nel programma del Noir in Festival, è dedicato alla memoria di Claudio Caligari.
Nella serata di premiazione del Noir in Festival 2017, che si terrà domani sera al Teatro Sociale di Como, il cinema italiano verrà onorato grazie a Gatta Cenerentola. Alessandro Rak e gli altri autori della “fiaba nera” ispirata al racconto di Gianbattista Basile sono infatti i vincitori a sorpresa del Premio Caligari per il miglior film italiano dell’anno (nel genere noir e dintorni), promosso da IULM e Noir in Festival con il sostegno di Istituto Luce – Cinecittà e il contributo di Anteo Palazzo del Cinema. Il cartoon napoletano ha avuto un grande riscontro nelle votazioni della giuria popolare guidata dallo sceneggiatore Salvatore De Mola e coordinata dai critici Paola Casella e Fabio Ferzetti. Alla fine si è imposto sugli altri otto finalisti, superando anche I figli della notte di Andrea De Sica e Sicilian Ghost Story di Grassadonia e Piazza. A ritirare il premio per Gatta cenerentola domani sera sarà Massimiliano Gallo, la “voce cattiva” della storia, nei panni del boss Salvatore Lo Giusto.
Il Premio Caligari, autentica novità dell’anno nel programma del Noir in Festival, è dedicato alla memoria di una grande figura del cinema italiano, lo scomparso Claudio Caligari, e debutta proprio a vent’anni dal più bel film noir italiano di sempre, L’odore della notte di Claudio Caligari con Valerio Mastandrea, Marco Giallini, Giorgio Tirabassi.
“Che la prima edizione del premio – dicono gli ideatori del concorso – laurei un film d’animazione, nella più pura tradizione partenopea e perfettamente inserito in quella del genere, è certamente una bella sorpresa, ma è solo la punta di un iceberg ben più significativo: finalmente in Italia c’è una generazione di autori che non teme di misurarsi col genere e tutti, dai registi ai produttori, hanno aderito con entusiasmo al nostro invito per i ‘magnifici otto’ finalisti. C’erano filmmaker originali come Maccio Capatonda, esordienti baciati dal successo come Donato Carrisi, autori di talento da sempre legati al noir come i Manetti Bros… A tutti va il ringraziamento del festival e della giuria per aver avviato una tradizione che ritornerà fin dalla prossima edizione”.