Fight Club: l’autore del libro è deluso dal finale del film
Lo scrittore Chuck Palahniuk ha spiegato di non aver apprezzato un cambiamento radicale rispetto alla sua opera.
Fight Club è senza ombra di dubbio uno dei film più famosi degli ultimi anni, che con il tempo è diventato un vero e proprio cult. La pellicola, diretta da David Fincher (che è tornato recentemente sul grande schermo con The Killer, presentato qualche giorno fa alla 80esima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia). Il progetto, che trae ispirazione dall’omonimo romanzo di Chuck Palahniuk, è una gigantesca metafora e critica del consumismo e dell’alienazione del mondo moderno. Il titolo vede al centro della storia Edward Norton che interpreta un misterioso personaggio, senza nome, che rappresenta l’uomo del ceto medio, vessato dalla società, che cambia la sua vita quando incontra l’enigmatico Tyler Durden (che ha il volto di Brad Pitt).
Fight Club è stato ampiamente attaccato dalla critica
Una storia molto affascinante quella di Fight Club che, però, come accade spesso con gli adattamenti, trova diversi punti divergenti con il libro originale. Proprio recentemente, infatti, lo stesso Palahniuk è stato intervistato da Variety in occasione del lancio del suo nuovo romanzo, Not Forever, But For Now e con l’occasione ha parlato del film, spiegando di non essere soddisfatto del finale.
“Non ero un grande fan della bomba a orologeria, quel conto alla rovescia verso la fine. E [lo sceneggiatore] Jim Uhls lo ha inserito perché ovviamente esiste un tale tropo, e ho imparato ad accettare che sia un tropo.”
Vi ricordiamo che Fight Club, prodotto in particolare da 20th Century Fox, Recency Enterprise, Linson Films, con la distribuzione italiana di Medusa Film, è stato candidato ad un Premio Oscar e, perlomeno all’inizio, è stato criticato ferocemente da molti giornalisti. Il cast vede il coinvolgimento anche di nomi del calibro di Helena Bonham Carter nella parte di Marla Singer, Jared Leto nel ruolo di Faccia D’Angelo, Meat Loaf che presta il volto a Robert “Bob” Paulsen e molti altri ancora.
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