Florence Pugh non realizzerebbe più uno dei suoi film più iconici
"Ci sono ruoli in cui ho dato troppo."
Negli ultimi dieci anni, Hollywood ha visto poche ascese fulminee come quella di Florence Pugh. Nel 2014 era una completa sconosciuta, ma da allora ha conquistato una nomination all’Oscar, interpretato ruoli iconici e persino fatto il suo ingresso nell’espansivo universo Marvel. Non ha ancora compiuto 30 anni ed è già considerata un’icona del cinema moderno, anche se il suo percorso non è stato privo di sacrifici.
In una recente intervista sul podcast Reign with Josh Smith, Florence Pugh ha riflettuto su uno dei ruoli più importanti della sua carriera, quello in Midsommar. L’attrice ha ammesso che oggi non accetterebbe di interpretarlo di nuovo, spiegando il motivo: “Ci sono alcuni ruoli in cui ho dato troppo, finendo per spezzarmi per un lungo periodo. Ad esempio, con Midsommar. Ho sicuramente sentito di aver abusato di me stessa nei luoghi in cui mi sono permessa di arrivare. Guardando indietro, devi dirti: ‘Ok, non posso farlo di nuovo, perché è stato troppo’. Però, quando vedo la performance, sono davvero orgogliosa di quello che ho fatto e di ciò che sono riuscita a tirare fuori. Non me ne pento, ma sì, ci sono cose che devi imparare a rispettare di te stesso.”
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Va sottolineato che Pugh non fa riferimento a maltrattamenti sul set da parte del regista Ari Aster, di cui conserva un ricordo positivo. Piuttosto, si riferisce al processo emotivo intenso che ha vissuto seguendo il suo personaggio, Dani. Come ha raccontato in un altro podcast, Off Menu, passare dal set di Midsommar a quello di Piccole Donne è stato un momento psicologicamente complesso: “Quando ho finito di girare Midsommar e mi sono imbarcata sull’aereo per iniziare Piccole Donne, ho guardato fuori dal finestrino e ho provato un’immensa tristezza. Sentivo di aver lasciato Dani in quel campo, in quello stato emotivo. È stato strano, non avevo mai provato niente del genere… Ovviamente, probabilmente è una cosa psicologica: avevo creato quella persona, e poi l’ho abbandonata lì per andare a fare un altro film.”