Francesca Lodo ricorda il periodo nero di Vallettopoli e scoppia in lacrime all’Isola dei Famosi
Francesca Lodo ripercorre lo scandalo Vallettopoli e si commuove nel leggere una lettera
Francesca Lodo si commuove nel ricevere, all’Isola dei Famosi, una lettera da parte della madre. Un messaggio con cui la donna le chiede scusa per non averla saputa supportare in un momento particolarmente complicato della sua esistenza sia a livello professionale che privato, ossia quello legato allo scandalo Vallettopoli.
Francesca Lodo: il dramma di Vallettopoli
La vita – recita la missiva – l’ha messa a dura prova ma lei si è sempre rialzata facendo unicamente affidamento sulle proprie forze. Si scusa la mamma di Francesca Lodo in quanto non l’ha tenuta per mano. E lei non riesce a trattenere le emozioni. Il riferimento è appunto a Vallettopoli, termine coniato dalla stampa italiana per indicare l’inchiesta condotta, tra il 2006 e il 2007, dalla Procura di Potenza. Le indagini poste in essere hanno coinvolto personaggi noti della politica, dello spettacolo e dello sport, oltre ad affermati imprenditori.
La vicenda giudiziaria destò parecchio clamore, anche se tanti filoni vennero successivamente archiviati e quasi la totalità degli indagati prosciolti. Davanti alle telecamere Francesca Lodo ha spiegato cos’abbia spinto il genitore a chiederle perdono. Ciò è dettato dal fatto che c’è stato un periodo della sua vita, dieci anni fa, molto delicato e doloroso e mamma non le ha perdonato certe dichiarazioni proferite nel corso di Vallettopoli.
All’epoca la showgirl aveva detto certe cose sul proprio conto ed è passata come la persona che non era e sua mamma ci restò parecchio male. All’epoca Francesca rimase sola, tutti coloro che aveva fin lì accanto le avevano voltato le spalle. Era uscita dall’ambiente della tv solo con il desiderio di mostrare chi fosse realmente, non quello che la gente credeva.
Ex letterina di Passaparola dal 2002, Francesca Lodo recitò anche nel film Olé (2006) di Massimo Boldi e Vincenzo Salemme. Poi il declino: l’Honduras è una seconda chance.