Francis Ford Coppola lancia nuove polemiche sui film Marvel: ecco cosa ha detto!
Il regista di Apocalypse Now ha ancora tanto da dire sul cinema contemporaneo e soprattutto sugli odiati film Marvel!
Francis Ford Coppola non ha peli sulla lingua quando si tratta di esprimere le sue idee (piuttosto forti) sul cinema contemporaneo: ecco cosa ha detto in un’intervista!
A Francis Ford Coppola, uno dei più grandi registi viventi, il cinema contemporaneo non va proprio giù. E nelle interviste continua a farlo presente, senza troppi peli sulla lingua. In particolar modo, il regista de Il Padrino e Apocalypse Now, sembra avercela con un determinato tipo di film: i cinecomics Marvel. Dopo aver già abbondantemente espresso la sua idea in passato, adesso interviene su una questione più generica, che coinvolge tutto il cinema dei nostri giorni.
Parlando con la rivista GQ, in occasione del 50° anniversario de Il Padrino, Francis Ford Coppola ha coinvolto nella sua polemica anche film usciti di recente e apprezzati dalla critica, come Dune di Dennis Villeneuve e No Time to Die di Cary Fukunaga. Ma cosa ha notato Coppola del cinema contemporaneo, ed in particolare dei blockbuster moderni? “C’erano i film in studio. Adesso ci sono i film Marvel. E cosa è un film Marvel? Il film Marvel è un solo prototipo di film che si ripete ancora, ancora e ancora e viene rifatto in modo tale da sembrare sempre diverso.
Ma cosa c’entrano in questa storia Dune e James Bond? Francis Ford Coppola risponde: “Anche i registi di talento – come prendi Dune, girato da Dennis Villeneuve, un artista talentuosissimo o anche No Time to Die di Cary Fukunaga – fanno film che sono intercambiabili. Potremmo prendere una scena di Dune ed una di No Time to Die e metterle insieme, non cambierebbe assolutamente nulla, avremo sempre lo stesso film. Questa stessa scena, ad esempio, in cui tutte le macchine si scontrano l’una con l’altra. Hanno tutti questo tipo di scene, come se fossero necessarie per giustificare il budget richiesto per girare. E parliamo di buoni film, con registi di talento“. Insomma, appare chiaro che Francis Ford Coppola non condivide a pieno i film ad alto budget del cinema contemporaneo. Avrà ragione?