Free Guy: per Ryan Reynolds un sequel non è necessario

L'attore sembra essere d'accordo con il regista Shawn Levy che aveva spiegato di non avere fretta per il sequel del film.

Free Guy (in italiano, Free Guy – Eroe per gioco) è il recente lungometraggio diretto da Shawn Levy (Stranger Things, Una notte da leoni) che ha portato una storia decisamente particolare. Il film, infatti, racconta la vita di Guy (che ha il volto di Ryan Reynolds), un uomo che si rende conto di essere parte di un videogame e che decide di superare i limiti imposti dal suo creatore per cambiare il suo status di NPC, da personaggio secondario a protagonista. Un racconto decisamente sui generis che però ha incontrato non solo il favore del pubblico ma, soprattutto, della critica, con un’accoglienza davvero notevole, anche su Rotten Tomatoes.

free guy trailer italiano, cinematographe.it

Free Guy ha avuto diversi problemi di distribuzione

Come spesso accade in questi casi, il sequel è dietro l’angolo e anche con Free Guy c’è questa possibilità, come indicato dalla produzione tempo fa. Detto questo, non sembra che i lavori per un seguito siano così urgenti: lo aveva specificato il regista Shawn Levy che non voleva essere frettoloso e che voleva prima lavorare con calma ad altri progetti. Ed ora, qualche ora fa, sembra che anche Ryan Reynolds sia dello stesso parere, come testimoniato in una recente intervista per Variety.

A volte va bene fare un film e farlo prendere a calci in cu** e poi tutti vanno a casa. Il primo film convalida il primo e poi puoi lasciarlo lì. Quindi non lo so, ne stiamo ancora parlando.

Vi ricordiamo che Free Guy è arrivato nelle sale italiane l’11 agosto 2021 con un debutto streaming su Disney+ che c’è stato il 29 settembre. Il progetto, prodotto da 20th Century Studios, 21 Laps Entertainment, TSG Entertainment, Berlanti Productions, Lit Entertainment Group, Maximum Effort, ha visto la produzione esecutiva di Mary McLaglen, Josh McLaglen, George Dewey, Dan Levine, Michael McGrath.

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