Fuocoammare: il documentario italiano conquista il New York Film Festival
Grande successo al New York Film Festival per il debutto di Fuocoammare (Fire at Sea), che ha registrato il tutto esaurito (hanno dovuto aggiungere una nuova proiezione). Al film di Gianfranco Rosi è stata riservata un’accoglienza entusiastica da parte del pubblico e della critica, coronata poi da un Q&A con il regista durato oltre un’ora.
Il New York Times ne ha scritto come “Uno dei punti più alti del Festival” e anche Bilge Ebiri del Village Voice ne scrive come “Il film più bello visto al NYFF”. Henny Garfunkel della BBC lo ha definito “Un film davvero meraviglioso”, il Daily Best “Avvincente”, Stuart Klawans in Film Comment “una bellissima opera […], un atto di coscienza”; mentre Chris Knipp di Film Leaf si è detto “molto colpito” così come Forrest Cardamenis del Brooklyn Magazine.
Intanto: il distributore americano Kino Lorber ha pronto un piano di uscita con grandi numeri sull’intero territorio americano (da Los Angeles a Miami, da New York a Chicago, da Boston a San Francisco) dove uscirà il 21 ottobre, pronto a intraprendere il cammino della campagna per l’Academy Awardscon la doppia possibilità come Miglior Film Straniero e Miglior Documentario.
Fuocoammare: il documentario italiano di Gianfranco Rosi conquista il New York Film Festival
La stampa americana più autorevole ha accolto con entusiasmo la scelta italiana di Fuocoammare per concorrere nella categoria Miglior Film di Lingua Straniera agli Academy Awards: Variety lo ha definito “il film di più alto profilo emerso quest’anno dal circuito dei Festival”, mentre Sight & Sounddefinisce Rosi “uno dei grandi della nostra epoca”.
Il film ha vinto l’Orso d’Oro al Festival di Berlino 2016, dove Meryl Streep – presidentessa di giuria – augurava al film di “vederlo arrivare agli Oscar®”.