Harry Potter, Gary Oldman fa marcia indietro: “Non volevo offendere i fan definendo la mia performance mediocre”
Direttamente dal Festival di Cannes 2024, Gary Oldman ha fatto chiarezza su alcune dichiarazioni fatte nei mesi scorsi in merito alla sua performance in Harry Potter.
Gary Oldman fa marcia indietro. L’attore Premio Oscar per L’ora più buia, durante la conferenza stampa di Parthenope di Paolo Sorrentino al Festival di Cannes 2024 ha fatto più di una precisazione sul alcune sue dichiarazioni fatte nei mesi scorsi sulla sua interpretazione nella saga di Harry Potter, in cui ha interpretato Sirius Black.
Gary Oldman e la sua “performance mediocre” in Harry Potter, l’attore fa chiarezza
Lo scorso dicembre, al podcast Happy Sad Confused, Gary Oldman aveva confessato di non essere per nulla soddisfatto della sua performance in Harry Potter e il prigioniero di Azkaban ed Harry Potter e l’Ordine della Fenice. “Penso che la mia interpretazione sia stata mediocre. No, davvero. Forse, se avessi letto prima i libri come ha fatto Alan (Rickman, ndr), se mi fossi preparato di più, se avessi saputo cosa mi aspettava, probabilmente avrei recitato diversamente. Sapete che vi dico… Se riguardando la mia performance dicessi: “Santo cielo, sono fantastico” sarebbe una cosa molto triste, poiché ovviamente l’obiettivo è sempre quello di migliorarsi di volta in volta“, aveva dichiarato in quell’occasione.
A distanza di mesi, Gary Oldman ha voluto fare chiarezza sulle sue dichiarazioni. “Il fatto è che se mi riguardassi e dicessi ”Come sono bravo” sarei finito come attore, il mio miglior lavoro è prossimo. La lavorazione di Harry Potter è stata circondata da una segretezza incredibile. Se io avessi conosciuto lo sviluppo del personaggio fin dall’inizio avrei recitato in modo diverso, ma quando ho girato il primo film avevo letto solo un romanzo”. L’attore ha poi aggiunto: “Con questo non voglio assolutamente mancare di rispetto ai fan della saga“.