Gemini Man: Ang Lee e la tecnologia del film [VIDEO]
Ang Lee, aiutato dagli esperti degli effetti visivi, spiega cosa rende unico Gemini Man, film fantascientifico con Will Smith.
Ang Lee ci spiega la magia della tecnologia in Gemini Man, in cui Will Smith affronta una versione di se stesso più giovane
Nuova interessante featurette per Gemini Man, action fantascientifico con protagonista Will Smith. Il film, diretto da Ang Lee (Vita di Pi, Billy Lynn ‑ Un giorno da eroe), fa della tecnologia il suo punto di forza, mettendo sullo schermo nello stesso momento due versioni del suo attore protagonista: una di 50 e passa anni, l’altra molto più giovane. Nel dietro le quinte recentemente rilasciato, il regista spiega come stiamo vivendo una “nuova era della cinematografia” e che proprio la tecnologia consente al pubblico “un’esperienza più immersiva.”
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La featurette dà voce anche ad alcuni esperti della rivoluzionaria tecnologia utilizzata in Gemini Man, fra cui Bill Westenhofer, il quale sottolinea come il titolo sia stato girato in 3D a 120 fotogrammi al secondo, promettendo un livello di dettagli in inseguimenti e combattimenti come non se ne vedono nei film di tutti i giorni. Il consiglio è dunque quello di vederlo sul grande schermo, così da godere di tutto l’impressionante lavoro svolto dalla squadra di creativi e tecnici.
Gemini Man, la cui realizzazione risale addirittura al 1997, quando si pensava a Clint Eastwood come possibile protagonista, vede nel cast anche Mary Elizabeth Winstead (Birds of Prey), Clive Owen (Valerian e la città dei mille pianeti) e Benedict Wong (Doctor Strange, Annientamento).