Gemini Man: Will Smith e l’assurda richiesta del regista Ang Lee
Su un set di un film, le parole di un regista sono legge per un attore, ma la richiesta di Ang Lee a Will Smith sul set di Gemini Man vi lascerà di stucco!
Lanciato come uno dei film più attesi del 2019, l’action fantasy Gemini Man – diretto dal regista Ang Lee (I segreti di Brokeback Mountain, Ragione e sentimento) e con protagonista l’attore Premio Oscar Will Smith – si è rivelato un vero e proprio flop di critica e pubblico, facendo registrare oltre 110 milioni di dollari di perdita. Il film è incentrato sullo scontro tra un assassino professionista e il suo clone, più giovane di 25 anni.
Will Smith e l’assurda di richiesta di Ang Lee durante le riprese di Gemini Man
Per ricreare un Will Smith più giovane, il regista Ang Lee e la troupe hanno dovuto ricorrere alla CGI. Le riprese sono state effettuate in 4K 3D a 120 fps. La versione più giovane del personaggio di Henry Brogan è stata creata interamente in digitale e guidata dalla performance in motion capture dello stesso Will Smith. In poche parole, il clone ha preso vita sul grande schermo grazie all’interpretazione, alle emozioni e alle doti attoriali della star. Nel corso delle riprese del film, Ang Lee si è reso protagonista di una richiesta davvero “sorprendente”: per rendere ancor più credibile il clone agli occhi del pubblico, il regista ha imposto all’attore di peggiorare la sua interpretazione così da creare una netta distinzione con la “versione adulta” del personaggio.