George Clooney sul suo nuovo film da regista: “Per colpa del COVID, ho dovuto girare parte delle scene dal mio letto”
Il COVID ha messo KO George Clooney durante le riprese del suo nuovo film: l'attore è stato costretto a girare parte delle scene direttamente dal suo letto!
A distanza di due anni da Il bar delle grandi speranze, George Clooney è pronto a tornare al cinema con il suo nono lungometraggio da regista, vale a dire The Boys in The Boat. Il film è l’adattamento cinematografico del romanzo Erano ragazzi in barca di Daniel James Brown ed è incentrato sulla squadra di canottaggio statunitense che vinse la medaglia d’oro in occasione delle Olimpiadi di Berlino del 1936. In vista dell’uscita nelle sale americane, prevista per il giorno di Natale, l’attore durante il consueto tour promozionale, ha svelato un sorprendente retroscena sulle riprese del film: alcune scene le ha dirette direttamente dal letto di casa sua per colpa del COVID!
George Clooney e le scene del suo nuovo film dirette dal suo letto per colpa del COVID
Durante le riprese di The Boys in The Boat, George Clooney ha contratto il COVID ed ha diretto una parte del film dal suo letto, tramite Ipad e con l’aiuto del suo produttore Grant Heslov. “Ero molto malato. Era la prima volta che prendevo il Covid. Ho dovuto usare un iPad direttamente dalla mia camera da letto. Grant era seduto alla telecamera e alzava l’iPad verso Cal (Callum Turner) e io dicevo: ‘Ah, vai veloce’, e poi rantolavo “Più veloce”, qualunque cosa fosse. Abbiamo dovuto farlo solo per una settimana”, ha confessato l’attore a People. Callum Turner, protagonista del film, ha rivelato di essere stato quasi l’unico “superstite” a non contrarre il virus sul set: “Sì, tutti, uno dopo l’altro, hanno preso il virus. Solo io e Grant non l’abbiamo preso per qualche motivo. È stato divertente. George con il suo iPad che dirigeva in vestaglia da qualche parte“. Scritto da Mark L. Smith The Boys in The Boat uscirà in Italia prossimamente.