George Lopez: “non sarei niente senza Sandra Bullock, ha cambiato la direzione della mia vita”
Il loro primo incontro non è stato dei migliori, prima che stringessero una bellissima amicizia.
Ci sono momenti in grado di definire la vita di una persona, definitivamente. Con umiltà e senso di gratitudine, George Lopez spende parole bellissime verso Sandra Bullock. Sente che la sua carriera avrebbe preso un’altra direzione se non avesse incontrato l’iconica attrice, icona amata in tutto il mondo. Gli anni Novanta volgevano verso la fine quando, in un piccolo comedy club, lei era sul punto di entrare. Temendo che la sua presenza potesse distrarlo, il popolare comico e attore implorò il direttore di tenerla fuori.
George Lopez: gratitudine a Sandra Bulock
Non la conosceva nemmeno, racconta a Politickin’ di iHeartRadio con Gavin Newsom, Marshawn Lynch e Doug Hendrickson. Si mise in ginocchio, nella speranza la fermassero. L’incontro fortuito diede il via all’amicizia, molto importante per entrambi. Qualche tempo più avanti, Bullock, ormai affermata nel mondo del cinema, era alla ricerca di volti nuovi da lanciare.
Con la mente andò proprio a George Lopez. Nessuno aveva mai creduto in lui, spiega lui. Dopo averne parlato in ufficio, gettarono le basi dell’omonimo show televisivo valso a George Lopez il successo mainstream. Il programma, andato in onda sulle emittenti americane dal 2002 al 2007, riscosse un enorme seguito e divenne un punto di riferimento per la rappresentazione della comunità latinoamericana sul piccolo schermo.
Il rapporto tra i due è andato ben al di là del semplice rapporto professionale. Bullock non ha mai fatto mancare a Lopez la vicinanza, nei periodi felici e meno. Dal primo incontro, George Lopez le riconosce di aver mantenuto sempre la parola, solidale a lui e alla famiglia. In un ambiente contraddistinto da un’accesa competizione, dove talvolta capita pure di sentire storie spiacevoli circa rivalità portate all’eccesso, le vicende raccontate mostrano il lato migliore dello showbiz.