Gerard Butler: “dopo la separazione da Morgan Brown, grazie a Morena Baccarin sono pronto per un nuovo matrimonio”

Gerard Butler, attore e produttore scozzese, molto attivo nel genere action e di recente interprete protagonista nel disaster movie Greenland, ha iniziato a muovere i passi nel cinema all’inizio degli anni ’90, quando aveva 20 anni. Tra i suoi lavori più famosi sono presenti Dracula’s Legacy – Il fascino del male, Reign on Fire, Tomb Raider – La culla della vita, Il fantasma dell’opera e 300 nell’iconico ruolo di Leonida, per il quale ha ottenuto numerosi riconoscimenti. Doppiatore del franchise di Dragon Trainer e interprete dei thriller d’azione Attacco al potere, la primissima apparizione di Butler è stata sul palcoscenico a 12 anni, dove già erano evidenti le sue spiccate doti attoriali. Fu comunque dissuaso dall’intraprendere la carriera d’attore e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza.

Film “terapeutico” per Gerard Butler

Durante l’ultimo film di Butler, appunto il catastrofico Greenland, l’attore ha passato molto tempo con Morena Baccarin, co-protagonista nel film e dove interpreta la moglie e madre dei figli dell’eroico personaggio di Butler. Durante i loro lunghi giorni sul set, come la stressa attrice ha raccontato in alcune interviste, lei ha agito come una “terapeuta” per il neo single Butler che ora può considerasi pronto per un matrimonio. La frase si riferisce alla recente rottura di Gerard Butler con Morgan Brown, una relazione durata 6 anni e finita ad agosto. “Ci sono alcuni problemi profondi, ma risolvibili. Quindi, lo definirei pronto per un matrimonio“, ha scherzato la Baccarin riferendosi al so co-protagonista. “È come un diamante in una situazione difficile. Quindi c’è da lavorare, ma con pazienza e dedizione, si può trovare una gemma“. Un’analogia particolare, ma sicuramente azzeccata.

Lo stesso Gerard Butler non ha avuto nulla da dire circa il ruolo di “terapeuta” che la Baccarin si è attribuita, confermando che lo ha aiutato molto. “Sono una persona decisamente migliore dopo il tempo passato con Morena come terapeuta. Che io sia pronto per il matrimonio? Non lo so, ma la strada è quella e sono almeno pronto a percorrerla”, ha dichiarato l’attore. “Io sono diventato single durante la pandemia, e ho avuto modo di passare molto tempo con me stesso. È stata una situazione brutale quella del lockdown, ma ha anche mostrato alcuni vantaggi”. Butler, che si definiva un “maniaco del lavoro” ha dovuto fermarsi come tutti riscoprendo ciò che c’era oltre il lavoro e la carriera.

Affetti e tempo ritrovati

“Ora apprezzo molto di più la mia famiglia, i miei amici e la connessione che ho con loro“, ha ammesso l’attore. “Spesso durante un disastro come quello che è stato il diffondersi del Coronavirus, ci si riunisce e ci si rende conto di essere tutti uguali. Si inizia a riscoprire e apprezzare ciò che si ha e si notano davvero le somiglianze tra gli esseri umani. Inoltre questo è anche il tema del mio ultimo film“, ha continuato Gerard Butler. “Pensiamo di essere al centro dell’universo, e poi qualcosa di così piccolo come un virus o grande come un cometa ci colpisce e dobbiamo prepararci rapidamente a una prospettiva di vita diversa“.

Baccarin si è trovata d’accordo con il collega. Anche se a differenza di Butler, è felicemente sposata con Ben McKenzie, con il quale ha avuto una figlia, Fences, di 4 anni. La Baccarin è madre anche di Julius, di 7 anni, avuto dal suo precedente matrimonio. La star di Deadpool ha riconosciuto quanto la pandemia abbia cambiato la sua percezione del mondo e della sua stessa vita, dove all’inizio mancava quasi ogni stimolo che prima arrivava dal lavoro e dai progetti. “Ammetto che sia stressante non sapere quando tutto tornerà alla normalità, ho più tempo libero, e lo dedico tutto alla mia famiglia, ai miei figli. In un certo senso è come se fossi più impegnata di prima, perché sono pienamente impegnata, e credo che sia qualcosa che si rischia spesso di perdere di vista: l’impegno con chi ci sta accanto. È stato davvero sorprendente. Ho questo tempo con la mia famiglia che altrimenti non avrei, ed è anche un modo per lavorare sui piccoli aspetti di se stessi“, ha concluso.

 

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