Gerard Depardieu accusato di molestie da 13 donne: il report investigativo

Il celebre attore francese Gerard Depardieu, già incriminato per stupro e violenza sessuale, è ora accusato di cattiva condotta sessuale. Le accuse contro di lui sono state mosse da 13 donne e appaiono in un nuovo report investigativo pubblicato da Mediapart (e riportato da Variety). Le accuse sono state mosse da attrici, truccatrici e membri dello staff della produzione, alcune delle quali hanno parlato sotto anonimato, e sarebbero avvenute durante le riprese di 11 film usciti tra il 2004 e il 2022.

Gerard Depardieu è stato accusato di cattiva condotta sessuale

Nessuna di queste 13 donne ha ancora intrapreso un’azione legale contro Depardieu, stando a una dichiarazione fornita a Variety dall’ufficio del procuratore di Parigi. “La Procura non ha ricevuto alcuna nuova querela. Un’indagine formale, avviata nel 2020 a seguito della causa intentata da Charlotte Arnaud, è ancora in corso”.

Il rappresentante legale di Depardieu ha negato tutte le accuse e ha rilasciato una lunga dichiarazione affermando che l’attore “non intende affrontare” il report “che sembra mescolare argomenti molto diversi, inclusi alcuni apprezzamenti molto soggettivi e/o giudizi morali”. Egli “nega formalmente tutte le accuse che potrebbero essere oggetto di diritto penale”, prosegue la dichiarazione.

Uno dei resoconti è stato fornito da un’ex comparsa che ha lavorato a un film intitolato The Box del 2015. Nel resoconto la donna afferma che Depardieu “ha messo la mano sotto il suo vestito” e “ha cercato di entrare nelle mutande”. Dopo che lei lo ha respinto, l’attore è diventato aggressivo e “ha cercato di spingere le mie mutande da un lato per toccarle”. Mediapart ha citato un membro della produzione di The Box il quale afferma che le riprese del film sono state sospese perché “una comparsa ha affermato di essere stata vittima di Gérard Depardieu”. La scena è stata infine modificata in modo che la comparsa non fosse più accanto a Depardieu. Un attore che ha lavorato al film ha detto di aver sentito Depardieu gridare che “poteva avere chi voleva e che non la voleva, che era solo una grossa porca”.

Il pezzo investigativo riportava anche un incidente che si sarebbe verificato durante le riprese di Disco, diretto da Fabien Onteniente. Depardieu nel film recita in una scena con circa 250 comparse, tra cui Helène Darras, che ha detto a Mediapart che l’attore francese “l’ha afferrata per la vita” e poi l’ha palpata in maniera insistente, suggerendole di continuare nel camerino.

Mediapart ha anche rilasciato alcune dichiarazioni di cineasti e produttori che hanno lavorato con l’attore sui set in cui si sarebbero verificate le molestie sessuali, questi includono Fabien Onteniente, Olivier Dahan e il produttore Alain Goldman (La vie en Rose), Graham Guit e Fabio Conversi (Hello Goodbye), Safy Nebbou (L’autre Dumas) e Pascal Breton (Marseille). Ad eccezione di Onteniente, i registi e i produttori hanno negato di aver visto alcun incidente nel corso delle riprese.

L’attore il 16 dicembre 2020 è stato incriminato in relazione alle accuse di stupro e violenza sessuale mosse nel 2018 da Charlotte Arnould. Il caso era stato archiviato nel 2019 per mancanza di prove, ma è stato riaperto nel 2020 e le accuse penali sono state presentate a dicembre. Nessuna misura detentiva è stata adottata nei confronti dell’attore.