Ghostbusters: Melissa McCarthy risponde alle critiche mosse al reboot

Il reboot con un cast femminile di Ghostbusters non è piaciuto a tutti (quasi a nessuno, a dire il vero), spingendo i fan a pesanti critiche

Quasi subito dopo il suo annuncio, i fan della serie di film Ghostbusters hanno criticato il fatto che i personaggi principali del reboot sarebbero stati donne. Ciò ha provocato una reazione contraria al film, che alla fine è diventata la prima cosa a cui la gente pensa quando si parla del film del 2016 diretto da Paul Feig, ignorando (volutamente o meno) la sua effettiva qualità. La star Melissa McCarthy risponde a chi sostiene che il film abbia rovinato la sua infanzia.

Ricordo che molti lo scrivevano. ‘Avete rovinato la mia infanzia’. Sono piuttosto sicura che la tua infanzia fosse già rovinata se un film, 35 anni dopo, te la sta rovinando. Non incolpare noi, hai già i tuoi problemi. Non so perché la gente abbia così tanta paura delle donne, è affascinante per me e non so come spiegarlo, se non come mamma di due figlie, dico sempre, ‘Non arrendersi.’

Il disinteresse o la critica al reboot di Ghostbusters non vi ha reso sessisti, tuttavia l’uscita del film fu accompagnata da una pioggia di commenti sessisti e razzisti scagliati contro il cast, già subito dopo l’uscita del primo trailer. Le critiche fanno bene, ma non se mosse dall’odio.