Gianni Morandi e quel gesto umile e intelligente che ha salvato Sanremo 2023
Il mitico artista, nella sua semplicità, ha salvato una situazione parecchio ostica.
Gianni Morandi (nome completo, Gian Luigi Morandi) è un famoso cantante, musicista, attore e conduttore televisivo originario di Monghidoro, in Emilia Romagna. L’artista è uno dei più famosi e leggendari interpreti della musica italiana, con una carriera vastissima alle spalle. Colonna portante della musica leggera italiana, la star ha debuttato nel 1963, con l’ultimo pubblicato nel 2017, il 40esimo della sua vita artistica (escludendo tra l’altro le varie raccolte e i live). Noto per brani come Fatti mandare dalla mamma, C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones, In ginocchio da te, Scende la pioggia e molti altri brani.
Gianni Morandi è apparso al Festival di Sanremo, tra conduzioni e partecipazioni, per ben 10 volte
Gianni Morandi, tra l’altro, ha avuto la possibilità, nel corso degli anni, di condurre il Festival di Sanremo, nel 2011 e nel 2012, per poi apparire anche quest’anno come co-conduttore accompagnando Amadeus. Se poi aggiungiamo anche le sue partecipazioni come artista in gara, che sono 7, arriviamo a quota 10 un numero davvero impressionante per l’evento musicale più famoso del nostro paese. Detto questo, durante la prima serata dell’evento, il 7 febbraio 2023, proprio l’artista si è lasciato andare ad un gesto davvero apprezzabile. Dopo che Blanco si è lasciato andare ad una furia floreale sul palco, a detta sua uno sfogo perché non sentiva in cuffia, dopo che Amadeus ha cercato di sdrammatizzare tutto, proprio Morandi ha imbracciato una scopa.
Subito dopo, Gianni Morandi si è messo a pulire a fondo il palco dell’Ariston, un gesto memorabile ricordato tra l’altro durante la seconda serata, l’8 febbraio 2023, quando il cantante si è presentato con in mano la sua inafferrabile compagnia di pulizie. Una mossa semplice ma che, contestualmente alla devastazione di Blanco, assume un valore particolarmente significativo. Una vecchia gloria del canto che, con umiltà e intelligenza, salva la faccia di Sanremo e combatte per una perfetta riuscita dell’evento, nonostante tutto.