Gino Cogliandro: biografia, carriera, vita privata e malattia dell’attore morto a 72 anni
La biografia, carriera, vita privata e malattia di Gino Cogliandro, l'attore napoletano morto all'età di 72 anni
Gino Cogliandro nacque il 10 ottobre 1949 a Napoli. Sin da piccolo mostrò una particolare attitudine verso la recitazione e così, dopo gli studi ha rincorso il suo sogno. Fu a cavallo tra gli anni ottanta e novanta che iniziò a raccogliere i germogli del successo divenendo presenza quasi fissa in programmi tivù come Drive In con i Trettré, che affiancarono anche Paolo Villaggio in Un fantastico tragico venerdì e in Che piacere averti qui. I Trettré mossero i primi passi nel 1975 ma allora sotto un altro nome: I Rottambuli. Al posto di Gino Cogliandro c’era Peppe Vessicchio il quale passò il testimone all’attore per dedicarsi interamente alla musica. Fu con l’ingresso di Cogliandro che il trio comico napoletano cambiò nome ne I Trettré. In quel momento raggiunsero la notorietà in diversi programmi televisivi tra cui Il barattolo, Lo scatolone e Il ponte sulla Manica. Infine al Drive In dove raggiunsero la celebrità anche grazie a una loro frase: “A me, me pare ‘na strunzata”.
Gino Cogliandro: biografia, carriera, vita privata dell’attore napoletano scomparso all’età di 72 anni
Gino Cogliandro oltre che con I Trettré ha avuto una carriera importante anche da solista. È stato uno degli inviati di Forum ed è stato anche protagonista in spettacoli come A volte se ne vanno, Cavoli all’ananas e Otello ma non troppo. Negli ultimi periodi lavorava presso alcune emittenti locali e lo si vedeva recitare in diverse sit-com napoletane, tutto fino al 23 agosto 2022, giorno in cui è venuto a mancare all’età di 72. L’annuncio del suo decesso è stata dato dal conduttore radiofonico Gianni Simioli attraverso i social: “Addio a Gino Cogliandro dei Trettré. Ripeto: a me, me pare ‘na strunzata, ma, purtroppo, non lo è. E ascolto a volume altissimo: Beach on the beach”. La causa della sua morte invece è stata rivelata da Edoardo Romano dei Trettré, in un’intervista su RTL 102.5: “L’hanno ricoverato a Salerno, lui viveva a Marina di Pisciotta da molti anni. Io per caso sono a Eboli, come sempre d’estate. Quindi sono vicinissimo a Salerno e sono corso subito all’obitorio appena mi hanno chiamato. Ci siamo visti alcuni mesi fa. Ha avuto un infarto molto grave e poi alcune complicazioni polmonari”.