Glory – Non c’è tempo per gli onesti: una nuova clip dal film, da oggi al cinema
La lotta dell'uomo comune contro il sistema soverchiante è al centro di Glory - Non c'è tempo per gli onesti, l'ultimo film di Grozeva e Valchanov
Cristina Grozeva e Petar Valchanov, gli autori rivelazione del cinema bulgaro, tornano al cinema con una nuova pellicola già in odore di Oscar: Glory – Non c’è tempo per gli onesti, distribuito da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection, si prepara ad essere il nuovo classico della cinematografia di quelli che ormai vengono visti come i nuovi fratelli Dardenne.
Glory – Non c’è tempo per gli onesti è un racconto raffinato e avvincente tratto da una storia vera, già vincitore di numerosi premi in tutto il mondo e presentato in anteprima alla tredicesima edizione di Biografilm Festival – International Celebration of Lives e in concorso nella selezione ufficiale del Premio LUX 2017 del Parlamento Europeo.
Un film che ha già dimostrato le sue potenzialità alla critica, e che ora si apre al pubblico italiano con una nuova clip in cui è possibile ammirare al lavoro i due attori protagonisti, Stefan Denolyubov nei panni dell’uomo qualunque che si scontra contro il sistema rimanendone schiacciato e Margita Gosheva, che invece nel sistema si è perfettamente integrata.
Nella scena in esame è evidente lo stile narrativo del film, improntato al realismo ottenuto grazie ad una messa in scena essenziale e a una tecnica cinematografica sintetica, basata su lunghe inquadrature fisse con la telecamera a mano e senza commento musicale.
La trama di Glory – Non c’è tempo per gli onesti:
A volte un oggetto ha un valore che va al di là della sua materialità. È il caso del vecchio orologio Glory che il protagonista del film ha ricevuto da suo padre e che usa per svolgere al meglio il suo lavoro di ferroviere. Finché un atto di estrema onestà – la restituzione alla polizia di un’ingente somma di denaro trovata sui binari del treno – non lo obbligherà, per un’assurda combinazione di eventi, a separarsene. Per lui, divenuto riluttante simbolo di onestà nelle mani del Ministero dei Trasporti e inconsapevole vittima di meri calcoli politici, recuperare il Glory diventerà anche un modo per recuperare la propria dignità di uomo. Sulla sua strada troverà l’implacabile capo PR del Ministero dei Trasporti, interpretata dalla splendida Margita Gosheva, forse l’unica persona che può aiutarlo. O forse, l’unica che può davvero rovinargli la vita.
Glory – Non c’è tempo per gli onesti è da oggi 21 settembre al cinema.