Grace Kelly e quella morte improvvisa che sconvolse il mondo, ancora avvolta nel mistero: quale il ruolo della figlia Stéphanie?
Le dinamiche dell'incidente non apparvero mai chiare.
Sul tragico incidente che costò la vita a Grace Kelly permane il mistero: cosa accade quel maledetto 13 settembre?
Un terribile incidente stradale si portò via il 14 settembre 1952 Grace Kelly, a soli 52 anni (era nata il 12 novembre 1929). Come Diana e, sempre come Lady D, i suoi ultimi istanti sono avvolti dal mistero. A decenni dalla tragedia rimangono nebulosi i contorni dello schianto, in cui finì coinvolta pure sua figlia, Stéphanie di Monaco.
Il 13 settembre la Principessa lasciò Roc Angel per portare l’allora 17enne Stéphanie a uno stage: spera, infatti, di entrare nella maison Dior. Madre e figlia erano sedute sui sedili anteriori, della Rover 3500, perché dietro era interamente occupato da vestiti. Appena prima delle 10 sulla strada che connette Monaco a La Turbie, Grace Kelly perse il controllo della vettura, che fece un volo di 40 metri, precipitando nel parcheggio di una villa appartenuta a un certo Sesto Lequio.
Il destino beffardo volle che in quel tratto stradale la diva di Hollywood girò una delle scene più celebri della sua carriera per il film Caccia al ladro di Alfred Hitchcock, con Cary Grant. Grace Kelly perse immediatamente conoscenza e fu operata d’urgenza per un’emorragia cerebrale. Ma gli sforzi dell’equipe medica furono vani. Il 14 settembre 1982 morì all’ospedale Princesse Grace. Stéphanie se la cavò con una frattura cervicale e vari traumi psicologici, oltre che il profondo dolore per la scomparsa della madre.
Questi i fatti. Ma all’epoca si insinuò il sospetto che al volante ci fosse proprio Stéphanie, non ancora patentata. Ad alimentare la tesi fu Sesto Lequio che sostenne di aver visto la terzogenita di Grace Kelly uscire dal mezzo dalla parte del conducente. Per scagionarla, tocca attendere il 2014, quando il giornalista Bertrand Tessier indagò sull’incidente, intervistando l’allora capo della polizia di Mentone, Roger Bencze, e ne concluse che la giovane poteva unicamente uscire dal lato del guidatore, sicché quello destro era completamente accartocciato.
Si è poi teorizzato che Grace Kelly avesse avuto una discussione con suo marito Ranieri e che soffrisse pure di una emicrania nel momento di salire a bordo. Tante voci, nessuna risposta.