Gramigna: continuano le riprese del secondo film di Sebastiano Rizzo

Quando abbiamo intervistato Sebastiano Rizzo era la fine di maggio e al cinema era appena uscito Nomi e Cognomi, che ha consacrato ufficialmente la carriera registica dell’attore, divenuto noto sul piccolo schermo con tv con fiction quali Distretto di Polizia 1, Don Matteo, Le mani dentro la città. Già allora ci aveva accennato qualcosa sul suo prossimo film: Gramigna, le cui riprese sono iniziate da un pezzo, presso Aversa, prima all’interno dell’Ospedale psichiatrico giudiziario e ora in giro per la città.

Gramigna: continuano le riprese del secondo film di Sebastiano Rizzo

Nel cast spiccano i nomi di Biagio Izzo, che interpreta per la prima volta il ruolo di un boss della camorra, Gianluca Di Gennaro nei panni di Luigi e la bella Titti Cerrone nei panni della fidanzata di quest’ultimo, Giulia.
Anche questa volta il regista insiste per portare al cinema temi delicati, intento a diffondere legalità attraverso il grande schermo. Di cosa parla esattamente Gramigna? Lasciamo che ve lo spieghi lo stesso Sebastiano Rizzo:

[È] un film liberamente ispirato al libro Gramigna, di Luigi Di Cicco e Michele Cucuzza che […] vuole essere un anti-Gomorra, perché parla del figlio di un boss camorrista che, pur essendo nato in quel contesto, riesce a cambiare in meglio il suo destino. CONTINUA A LEGGERE QUI L’INTERVISTA

Gramigna è un film di grande valore socio culturale, nato con l’obiettivo di educare, quindi sarà diffuso in particolare nelle scuole. Si tratta di un “film che prende i giovani per mano e li guida,” – dice lo stesso Sebastiano Rizzo – “senza ipocrisia, senza filtri o menzogne, nelle tenebre del male – un male che rende l’esistenza stessa una galera – indispensabile per farli poi riemergere nella luce, di un riscatto possibile per tutti. Un riscatto che genera libertà e regala così possibilità di: osare, ribellarsi, cambiare, fare, sognare, in una terra dove spesso i sogni restano intrappolati nell’adolescenza e si tramutano poi in rabbia, disillusione e rassegnazione”.

Le riprese finiranno a dicembre 2015 e il film sarà pronto entro maggio 2016, intanto sul sito Klanmovie Production, la società che si occupa della produzione, potete visionare le prime immagini dal set.