Green Book è il Miglior Film 2018 per la National Board of Review

Green Book di Peter Farrelly è stato nominato il miglior film del 2018 dai membri della National Board of Review, che ha annunciato i suoi premi annuali

Il premio pone Green Book,  il film Universal con Viggo Mortensen e Mahershala Ali in una buona posizione accadendo in un periodo dell’anno in cui numerosi gruppi di critici annunceranno le loro scelte per il migliore dell’anno nelle prossime settimane, anche se la stessa NBR non è composta da critici.

I film nella Top 10 della NBR includono A Star is Born, Black Panther, Roma, If Beale Street Could Talk e Mary Poppins Returns.

Il film d’epoca di Yorgos Lanthimos La Favorita è stato il grande assente della lista, come BlacKkKlansman di Spike Lee, Widows di Steve McQueen e Vice di Adam McKay. Tutti questi film sono considerati candidati all’Oscar, nonostante il verdetto della NBR.

Mortensen ha vinto il premio come miglior attore per Green Book, mentre Lady Gaga è stata nominata come migliore attrice per A Star Is Born. Anche Bradley Cooper ha ottenuto gli onori come miglior regista per quel film.

RomaFF13 – Green Book: recensione

Nelle categorie di supporto, Sam Elliott e Regina King hanno vinto rispettivamente per A Star Is Born e If Beale Street Could Talk, mentre Paul Schrader e Barry Jenkins hanno vinto i premi per la sceneggiatura di First Reformed e If Beale Street Could Talk. Thomasin McKenzie ha vinto il premio per l’interpretazione di Leave No Trace, mentre Bo Burnham è stato nominato direttore rivoluzionario di Eighth Grade.

Cold War è stato nominato miglior film in lingua straniera, miglior documentario RBG e miglior film d’animazione Gli Incredibili 2. Tra i film indipendenti individuati dal consiglio c’erano Morto Stalin, se ne fa un altro, Mid90s, Sorry to Bother You, You were never really here e il vincitore dei Gotham Awards, The Rider.