Gregg Rudloff: morto il tecnico del suono di Mad Max: Fury Road
È venuto a mancare, all'età di 63 anni, il tecnico del suono Premio Oscar Gregg Rudloff. Si ipotizza che sia stato un suicidio.
Gregg Rudloff, Premio Oscar per il montaggio sonoro di Mad Max: Fury Road, Matrix e Glory, ed è stato nominato per altre quattro volte, è morto a 63 anni
Gregg Rudloff è venuto a mancare domenica 6 gennaio a Los Angeles. Un rappresentante dell’ufficio del Los Angeles County Coroner ha annunciato a Variety che l’ufficio sta trattando la sua morte come un possibile suicidio. Si attendono ancora i risultati dell’autopsia.
Rudloff era stato candidato all’Oscar per American Sniper, per il vincitore come Miglior Film Argo, Flags of Our Fathers e La tempesta perfetta. Ha vinto anche un Emmy per il Miglior montaggio sonoro di Una gelata precoce nel 1985.
Rudloff ha seguito suo padre Tex Rudloff, un operatore del suono, nel business. Tex fu nominato all’Oscar, nella categoria sempre inerente al sonoro, per The Buddy Holly Story e ha ottenuto dei credits in Non si uccidono così anche i cavalli?, Taxi Driver, Il texano dagli occhi di ghiaccio di Clint Eastwood.
Oltre a Flags of Our Fathers e American Sniper, Rudloff ha lavorato a tanti altri film di Eastwood, quali J. Edgar, Invictus, Gran Torino, Lettere da Iwo Jima, Fino a prova contraria e Potere assoluto. Tra i credits precedenti del tecnico del suono possiamo menzionare Honkytonk Man, seguito da Risky Business, Footloose, This Is Spinal Tap, L’onore dei Prizzi, Stand by Me e La storia fantastica nei cinque anni successivi.