Guardiani della Galassia 2 ha aiutato Chris Pratt a superare la morte del padre
Nel 2014, il padre di Chris Pratt, affetto da sclerosi multipla, è morto mentre l’attore stava lavorando a Jurassic World. A quanto pare, Pratt ha iniziato a superare il lutto quando ha anche iniziato le riprese di Guardiani della Galassia Vol. 2.
“La verità è che avevo una ferita aperta da molto tempo,” Pratt ha detto a British GQ. “Ma alla fine sapevo che era il momento giusto… Ci sono ferite che in ogni caso non si rimargineranno mai. Renderebbe il tutto molto più poetico se ci fosse qualcosa da affrontare emotivamente… Quando si è difronte alla morte di un genitore, a volte provi del rimorso che fino a quel momento non avevi ancora affrontato.”
Guardiani della Galassia Vol. 2 parlerà della relazione tra il personaggio di Pratt, Star-Lord, e il suo assente padre alieno Ego (Kurt Russell).
Guardiani della Galassia Vol. 2 ha aiutato Chris Pratt a superare la morte del padre
Ne i Guardiani della Galassia Vol. 2 la squadra capitanata da Star Lord è protagonista di nuove avventure mentre attraversa le zone più esterne del cosmo. I Guardiani devono lottare per mantenere unita la loro famiglia. Un nuovo mistero verrà svelato: chi è il vero padre di Peter Quill? Vecchi nemici diventeranno nuovi alleati e alcuni dei personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto dei nostri eroi.
Il film vede nel cast Chris Pratt come Star-Lord; Zoe Saldana come Gamora; Dave Bautista come Drax; Karen Gillan come Nebula; Vin Diesel dà la voce a Groot; Bradley Cooper dà voce a Rocket; Michael Rooker come Yondu e Sean Gunn come Kraglin. Altri nuovi membri del cast sono Pom Klementieff come Mantis, Elizabeth Debicki, Chris Sullivan e Kurt Russell come Ego. Guardiani della Galassia Vol. 2 è prodotto dal presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Jonathan Schwartz, Nik Korda e Stan Lee che fungono da produttori esecutivi.