Guardiani della Galassia Vol. 3: il cast chiede di riassumere James Gunn
Dave Bautista condivide una lettera firmata dal cast di Guardiani della Galassia Vol. 3 chiedendo che James Gunn venga rimesso al timone.
Dopo il licenziamento di James Gunn dalla regia di Guardiani della Galassia Vol. 3, il cast della saga ha reagito in vari modi, ma ora le star si sono riunite scrivendo una lettera per chiedere la riassunzione del regista
Il cast di Guardiani della Galassia Vol. 3 ha steso una lettera in cui si erge al fianco del regista, scrivendo: “Sosteniamo pienamente James Gunn. Siamo rimasti tutti scioccati dal suo improvviso licenziamento la scorsa settimana e abbiamo appositamente aspettato questi dieci giorni prima di rispondere per pensare, pregar, ascoltare e discutere.” La lettera continua ringraziando i fan e tutti i nomi dello star system che hanno chiesto la riassunzione del regista; gli interpreti si dicono onorati di aver preso parte al franchise Marvel, definendo impossibile “lasciare passare questo momento senza esprimere l’amore, il sostegno e la gratitudine che proviamo per James.”
James Gunn: la petizione per la riassunzione supera le 300.000 firme
Le star hanno poi sottolineato come credano che il tema della redenzione, al centro della trilogia sui Guardiani della Galassia, sia più rilevante che mai in questo momento e tutti si dicono impazienti di lavorare con l’amico James Gunn in futuro. “La sua storia non è finita, nemmeno lontanamente.” Insomma, Dave Bautista (che ha condiviso la lettera su Twitter) e gli altri volti del franchise non ci stanno e sperano che la Disney conceda a Gunn una seconda possibilità.
Con James Gunn momentaneamente fuori dai giochi, non sappiamo se Guardiani della Galassia Vol. 3 approderà nelle sale secondo i tempi inizialmente previsti. Le riprese sarebbero dovute iniziare nel 2019 con una data di uscita programmata per il 2020. Di seguito, trovate la lettera completa firmata dal cast.
#IStandWithJamesGunn #RehireJamesGunn #WeAreGroot pic.twitter.com/w3uh61hd78
— Dave Bautista (@DaveBautista) 30 luglio 2018