Guillermo del Toro accetta il reboot di Hellboy: “Non appartiene a me”

Il filmmaker Guillermo del Toro non ha nulla contro il reboot di Hellboy. Quando all’inizio del 2000 siamo stati invasi dai cinecomic diventati mainstream e da titoli come X-Men, Spider-Man e Hulk, Guillermo del Toro si era dedicato all’incontrovertibile fascino di Hellboy, basandosi sul fumetto – relativamente underground – dell’artista Mike Mignola. Mentre gli altri film avevano come protagonisti attori come Hugh Jackman, Tobey Maguire e Eric Bana, Hellboy era stato interpretato dal poco tradizionale Ron Perlman.

Nonostante tutti i presupposti negativi, Hellboy ha catturato l’attenzione del pubblico quanto basta per un sequel, Hellboy II: The Golden Army, anch’esso diretto da del Toro. Anni dopo il regista aveva provato a realizzare un terzo capitolo, ma non ottenne nulla se non grande frustrazione. Anche se Guillermo del Toro non sarà più coinvolto, Hellboy continuerà a vivere una vita cinematografica grazie al prossimo reboot – per ora intitolato Hellboy: Rise of the Blood Queen – diretto da Neil Marshall e con protagonista l’attore di Stranger Things David Harbour.

Hellboy: Guillermo del Toro non ha nulla in contrario sul reboot

Qualcuno potrebbe pensare che i suoi sforzi vani nel continuare la storia di Hellboy possano aver causato un po’ di antipatia di Guillermo del Toro verso il nuovo reboot, ma così non è. Come riportato da THR, durante un’intervista all’Annecy Animation Festival, il filmmaker ha discusso a lungo di Hellboy dicendo di non aver nulla in contrario:

“Hellboy non appartiene a me, ma a Mike Mignola. Quindi, sai, lui è il padre del personaggio e se lui vuole un reboot, per ma va benissimo. Ho avuto l’occasione di farne due – sono due in più rispetto a quelli che credevo sarei riuscito a fare… Quindi sai, nonostante tutte le mie preoccupazioni, spero che vada tutto bene e che Dio li benedica”.

Guillermo del Toro ha avuto la possibilità di raccontare moltissime storie diverse, ma si è anche visto scivolare addosso moltissimi progetti nel corso degli anni. Uno dei casi più celebri è quello che riguarda Lo Hobbit di Peter Jackson: del Toro avrebbe dovuto dirigerlo ma abbandonò il progetto costringendo Jackson stesso a prendere il suo posto. Attualmente Guillermo del Toro ha diversi progetti in cantiere, incluso The Shape of Water (che dovrebbe arrivare quest’anno) e l’adattamento di Pinocchio di cui sta curando la regia insieme all’animatore stop-motion Mark Gustafson.